Il caso della morte di Pierina Paganelli è tornato protagonista della puntata di oggi di Storie Italiane proprio negli attimi in cui l’unico vero indagato – in carcere da mesi – Louis Dassilva si sta sottoponendo ad un nuovo interrogatorio sull’istanza di scarcerazione presentata dai suoi legali alla luce di tutte le (certamente importanti e significative) novità emerse negli ultimi giorni: per commentare le ultimissime novità sulla morte di Pierina Paganelli, in studio è stato ospitato ancora una volta il legale Davide Barzan che in questo caso è il consulente di parte per Manuela Bianchi, ritenuta parte offesa e indagata per favoreggiamento dopo una recente intercettazione che smentirebbe le sue originali deposizioni dopo il delitto.
Partendo dalle novità, è importante ricordare che l’incidente probatorio svolto sulla Cam 3 della farmacia ha recentemente definito che l’altezza del soggetto ignoto inquadrato sarebbe incompatibile sia con Dassilva che con Bianchi, così come non mostrerebbe alcuna retroflessione del braccio destro; mentre resta da definire ancora nel dettaglio se il colore della pelle sia compatibile con quello che possiamo definire l’unico indagato nelle lunghissime indagini per la morte di Pierina Paganelli.
Pierina Paganelli, Davide Barzan: “L’incidente sulla Cam 3 deve continuare, l’altezza non è un dato significativo”
Commentando questi sviluppi sulle indagini per la morte di Pierina Paganelli, Barzan ci ha tenuto a mettere in chiaro che nonostante “i consulenti di Dassilva decantano la fine dell’incidente probatorio della Cam 3” in realtà “il giudice ha deciso che l’esperimento deve continuare“: secondo l’accusa – infatti – la questione dell’altezza sarebbe parzialmente irrilevante perché non può essere definita “in modo assoluto”, così come si deve ancora “capire il colore della pelle“; sostenendo anche che “l’incidente sull’altezza cristallizza un dato significativamente statistico perché per la persona non si vedono i piedi e vorrei capire come si fa a definire la statura anche se non si vede la figura completa“.
Passando al tema della posizione di Manuela Bianchi, Barzan ci tiene a chiarire che secondo gli inquirenti la sua assistita è ritenuta “totalmente credibile” anche se solo recentemente – dopo più di un anno dalla morte di Pierina Paganelli – ha raccontato per la prima volta di un incontro con Dassilva che ci sarebbe stato nel garage durante il quale l’amante le avrebbe detto di aver trovato un corpo a terra; mentre in generale ricorda che “le sue dichiarazioni sono state verificate anche in fase di interrogatorio e secondo me è probabile che abbia ancora altro da raccontare“.