A Storie Italiane si apre stamane con il caso dell’omicidio di Pierina Paganelli e in particolare dell’incidente al figlio Giuliano Saponi: “Questi due testimoni di Geova – le parole dell’inviata del programma di Rai Uno, Monica Arcadio, in merito alle ultime novità sull’incidente del figlio – raccontano di conoscere una persona che ha visto cosa è successo quel 7 maggio, un furgone bianco da cui sono scese due persone che hanno aggredito violentemente Giuliano”.



“Queste persone sono state ascoltate dagli inquirenti ma stando a quanto trapela la loro versione non convince del tutto gli inquirenti, ma certo è che quello di Giuliano non sia un incidente ci abbiamo tutti creduto e la stessa Manuela, sin dai primi momenti in cui si verifica questo incidente a Giuliano, chiede delle indagini più approfondite in quanto non crede alla teoria dell’incidente”. Davide Barzan, consulente di Manuela e Loris Bianchi aggiunge: “Si ricordano di testimoniare dopo più di un anno, poi sembra che questa versione sarebbe stata smentita dagli investigatori, pare trattarsi di due mitomani”.



PIERINA PAGANELLI, L’INCIDENTE A GIULIANO E’ COLLEGATO? COSA NON TORNA

Davide Barzan prosegue: “Oggi è il 24 ottobre, è passato un anno e mezzo dall’incidente di Giuliano e se avessero visto con i propri occhi l’incidente potrebbero incorrere anche nell’omissione di soccorso se non si sono avvicinati alla vittima, è tutto inverosimile, poi nella loro ricostruzione si parla di persona calva, poi con il cappello… purtroppo ci sono tanti millantatori in queste situazioni”.

Il consulente della nuora di Pierina Paganelli prosegue: “Questa difesa ha sempre sostenuto il collegamento fra i due eventi, erano eventi anche successivi l’uno all’altro, c’era anche una ferocia nell’incidente di Giuliano che poi di incidente non si tratta. Gli avvocati di Giuliano hanno opposto richiesta di opposizione all’archiviazione quindi vediamo se ci sarà una novità nei prossimi giorni”. Di questo furgone bianco che avrebbe investito di proposito Giuliano ne avevano già parlato due persone negli scorsi giorni a Mattino Cinque, e in quel caso uno dei due testimoni aveva puntato il dito nei confronti di Loris Bianchi, parlando di una persona con la bandana.



PIERINA PAGANELLI, QUELLO A GIULIANO NON È UN SEMPLICE INCIDENTE…

Ricordiamo che Davide Barzan è il consulente anche dello stesso Loris, di conseguenza parla con cognizione di causa, avendo in mano documenti e atti ufficiali inerenti le indagini. Certo è che l’incidente capitato a Giuliano non può essere considerato un semplice incidente anche perché avvenuto troppo vicino all’uccisione della madre. Al vaglio anche la posizione di Louis Dassilva, già in carcere proprio per l’omicidio di Pierina Paganelli, che il 7 maggio del 2023 si trovava a casa, nel condominio di via Ciclamino.

Valeria aveva spiegato inizialmente di non essere a Rimini quel giorno, in quanto era andata a qualche chilometro di distanza per un funerale, per poi fornire un’altra versione circa appunto la presenza a Rimini il 7 maggio e di aver visto la polizia in strada. Un caso che resta quindi un vero e proprio giallo, chissà che gli inquirenti non arrivino ad una conclusione nel giro di breve tempo, e che realmente i due casi siano collegati fra di loro.

PIERINA PAGANELLI, “LORIS CONVOCATO IN QUESTURA”

Ma attenzione al possibile colpo di scena in diretta tv, con Davide Barzan che ha spiegato: “Ti do una notizia diretta, Loris sta raggiungendo la questura di Rimini per essere sentito come persona informata sui fatti, per cristallizzare una situazione molto verosimile all’incidente di Giuliano, quindi il 7 maggio del 2023”.

E ancora “Loris era a casa sua a Riccione quel giorno, ed è poi arrivata la telefonata dell’incidente, dopo Loris si è recato sul luogo dell’incidente spiegando di aver visto Louis Dassilva uscire in tenuta ginnica dal condominio, che va a smentire la ricostruzione di Valeria circa il fatto che fossero ad un funerale quel giorno. Io vi saluto e vi ringrazio perchè devo andare in questura”, ha quindi chiosato il consulente, che ha poi raggiunto proprio Monica Arcadio, già presente sul luogo: “Loris è arrivato qualche minuto prima di noi, sarà ascoltato e farà chiarezza su alcuni punti”.