Si è disintegrata l’alleanza tra i vicini di casa di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa in via del Ciclamino a Rimini il 3 ottobre scorso con 29 coltellate.Valeria Bartolucci e il marito Louis Dassilva hanno un nuovo avvocato dopo la decisione di “separare” la loro difesa da quella della nuora della vittima, Manuela Bianchi, e del fratello di quest’ultima, Loris. Nessuno dei quattro è indagato, ma la loro posizione sarebbe attenzionata da mesi nell’alveo dell’inchiesta sull’omicidio dell’anziana.



Poche ore fa, ai microfoni di Ore 14, Valeria Bartolucci ha espresso apertamente il suo pensiero su Manuela Bianchi, oggi sua ex amica dopo la scoperta della relazione clandestina che avrebbe intrattenuto con suo marito Louis e che è emersa proprio in sede di indagini sul delitto Paganelli. Per la prima volta, la donna critica pubblicamente la nuora della 78enne accusandola di averma “umiliata” come mai nessuno avrebbe fatto. Parole che pesano come macigni negli equilibri di un rapporto che sembra deteriorato in modo irreparabile.



Pierina Paganelli, la moglie di Louis Dassilva contro Manuela Bianchi: “Perché non tiene quella boccaccia chiusa?”

Valeria Bartolucci ha ribadito la sua estraneità alla vicenda di Pierina Paganelli e ha parlato del rapporto interrotto con la vicina di casa ed ex amica Manuela Bianchi, la nuora della vittima che avrebbe avuto una relazione con suo marito Louis Dassilva. “Non ne posso più – ha dichiarato la donna a Ore 14, io in questa faccenda sono stata presa in mezzo che non c’entro un assoluto beato c***o con nessuno di loro. Ho avuto la sfortuna di avvicinarmi a delle persone che portano a situazioni spiacevoli, a ricoprirti di m***a e di vergogna. Nessuno mi ha mai umiliato come quella persona lì, nessuno. Quando ho finito di piangere per il dolore straziante perché è morta mia suocera, che le devo ancora vedere quelle lacrime, vado in televisione e dico ‘quei due deficienti con l’omicidio non c’entrano niente e non li voglio più nominare, poi se ci sono state faccende private tra me e Dassilva restano private’, e invece no – ha aggiunto Valeria Bartolucci parlando di Manuela Bianchi –, in tutte le interviste bisogna ricordare a mezza Italia che lei se la intendeva con il marito della vicina con cui faceva anche l’amica. Io ora entro in un negozio e mi sento dire ‘ Poverina, dai, succede di avere le corna, alla fine ci si separa e non si muore mica d’amore’. Perché io devo patire delle umiliazioni così? Perché non tiene quella boccaccia chiusa?“.



Valeria Bartolucci è un fiume in piena contro la nuora di Pierina Paganelli e la accusa di aver innescato una gogna mediatica sul suo conto con le sue dichiarazioni sulla relazione extraconiugale con il marito Louis, ma nega di aver scritto messaggi e lettere di minacce alla donna.Io non la saluto nemmeno, per me è trasparente come una lastra di vetro. La ignoro, che è quello che si merita, perché nel momento in cui l’ho considerata in cambio me ne è venuta la vergogna, problemi di tutti i tipi in tutti i settori della mia vita. La cosa migliore è chiudere e andare avanti, per me non esiste più“. La donna difende a spada tratta il marito e garantisce che Louis non può essere l’asssassino di Pierina Paganelli. “Io so di non aver fatto niente, so di non aver ucciso la Pierina e non sto coprendo nessuno. Da quel lato lì la mia coscienza è pulita come un giglio, pura, perché io la coscienza ce l’ho, a differenza di qualcun altro“. E sulla posizione di Louis Dassilva, tra i principali sospettati ma mai indagato, si dice certa: “Chi ha ucciso Pierina deve esser preso, ma mio marito non deve diventare il capro espiatorio“.