L’incidente del figlio di Pierina Paganelli, Giuliano Saponi, sembra destinato a restare un mistero. Poche ore fa, come riporta Teleromagna.it, la Procura di Rimini ha chiesto l’archiviazione dell’indagine. Non si è mai scoperto chi abbia provocato il gravissimo ferimento dell’uomo, avvenuto appena 5 mesi prima il delitto della 78enne, e l’ipotesi degli inquirenti è che l’accaduto non sia legato all’omicidio dell’anziana.



Permangono però molte ombre su quell’episodio che costrinse Giuliano Saponi a un lungo ricovero in ospedale concluso soltanto pochi giorni dopo l’uccisione della madre. Lui dice di non ricordare nulla e adesso tutto potrebbe chiudersi in un nulla di fatto, a livello investigativo, se il gip accoglierà l’istanza di archiviare il fascicolo proposta dal pm.



Pierina Paganelli, lo strano incidente del figlio appena 5 mesi prima del delitto di via del Ciclamino

La pausa estiva ha imposto un silenzio tombale sulle indagini in corso per scoprire l’assassino di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa con 29 coltellate nei garage del palazzo riminese di via del Ciclamino il 3 ottobre 2023. Unico indagato per l’omicidio, arrestato il 16 luglio scorso, il vicino di casa senegalese Louis Dassilva, amante della nuora della vittima, Manuela Bianchi.

Quest’ultima, sposata con il figlio dell’anziana, Giuliano Saponi, inizialmente avrebbe sospettato un coinvolgimento di Dassilva nel sinistro che causò il gravissimo ferimento del marito, uno strano incidente su cui ora pende l’ipotesi di archiviazione – con istanza già avanzata dalla Procura di Rimini – avvenuto il 7 maggio precedente. Giuliano Saponi non è mai riuscito a spiegare la dinamica, avrebbe perso la memoria relativa a quel drammatico fatto e ancora oggi dice di non sapere se ci sia un legame tra quanto accadutogli e l’uccisione della madre. Non si esclude però che una risposta dirimente possa arrivare dall’indagine sul delitto, prossima all’esito degli accertamenti tecnici irripetibili sul Dna repertato sulla scena del crimine. Risolvere il giallo dell’omicidio di Pierina Paganelli aprfe, almeno in astratto, alla possibilità di trovare risposte anche al fatto che coinvolse il figlio Giuliano e che lo fece finire in coma per mesi.