Per gli ultimi aggiornamenti sul caso della morte di Pierina Paganelli, Quarto Grado, programma di Rete Quattro, ha intervistato in collegamento Loris Bianchi, il fratello della nuora della vittima, Manuela. Gianluigi Nuzzi gli ha chiesto se non sapesse nulla della relazione clandestina fra la sorella e Louis Dassilva, unico indagato per omicidio, e lui ha risposto: “Il fatto della relazione l’ho saputo quando era già finita, sapevo che c’era un sentimento verso una persona, e appena l’aveva detto a me, mia sorella si era organizzata per dirlo al marito e alle persone a lei vicine”.
Sull’assassino di Pierina Paganelli, Loris Bianchi aggiunge: “Fosse per me una volta trovato l’assassino di Pierina lo darei in giudizio ai parenti di Piera. Se fossero le stesse persone? I parenti e gli amici sono tanti, subirà quindi le conseguenze degli altri. Se si scoprisse che Manuela fosse la mandante o avesse stimolato Louis? La porto io stesso in procura, la stessa risposta che vi diedi mesi fa”.
PIERINA PAGANELLI, LORIS: “NON CAMBIO IDEA SU LORIS”
Loris Bianchi ha poi commentato la notizia dell’indagine nei confronti di Louis: “Non ho cambiato idea su di lui, io ritengo che una persona indagata non sia colpevole, fino a che non arrivi la certezza non mi sento di condannarla, deve arrivare la condanna”.
Loris è quindi tornato sulla sua famosa frase che lo stesso aveva detto dopo il ritrovamento del cadavere di Pierina Paganelli, ‘giustizia è fatta’, dicendo: “Io l’ho già spiegato più volte, la dissi attorno all’ora di pranzo del giorno dopo il ritrovamento del cadavere. La polizia mi ha chiamato per testimoniare e sono tornato di sopra ed ho appreso l’omicidio, e mi è venuto da dire quella frase, infelice o felice… Io non sapevo in quel momento che fosse stato un barbaro assassinio, si vociferava fosse morta in un sacchetto, il mio istinto mi ha portato a dire quella frase, in quel momento ho voluto dire quella frase”.
PIERINA PAGANELLI, LORIS: “NON HO SEMPRE DIFESO MANUELA…”
Ma Loris ha sempre protetto Manuela dalle cattive lingue? “No, quando c’è stato da dire qualcosa di vero io l’ho appoggiato e mia sorella lo sa perchè ha avuto parole anche da me. Io stavo molto vicino a mia sorella in quel momento, i rapporti non erano idilliaci con Pierina Paganelli perchè mia sorella aveva confidato di avere in testa un’altra persona ma non li ho mai visti litigare ne dirsi parole strane”.
Loris continua quindi a mantenere la propria linea credendo nell’innocenza di tutti i principali “sospettati” della morte di Pierina Paganelli, che ricordiamo, è stata uccisa ben 8 mesi fa ma il giallo sembra ancora lontanissimo dall’essere risolto. E se alla fine l’omicida fosse davvero al di fuori della sfera famigliare? Fondamentali saranno le risultanze sulle indagini che verranno effettuate su Louis, a cominciare dall’esaminare eventuali tracce del dna trovate sulla scena del crimine.