Loris Bianchi, fratello di Manuela, a sua volta nuora di Pierina Paganelli, era stamane in collegamento con Storie Italiane. Ieri è stato sentito in merito all’incidente avvenuto a maggio 2023 a Giuliano Saponi, figlio della vittima. E’ stato 45 minuti con i poliziotti e durante il colloquio ha ripetuto quella mattina del 7 maggio 2023, quando vide Louis Dassilva uscire dal garage di via del Ciclamino, nonostante la moglie Valeria Bartolucci abbia raccontato che quel giorno i due erano a Pesaro per un funerale. Cosa è successo a Giuliano? Chi indaga ha il forte sospetto che l’incidente al marito di Manuela Bianchi e l’omicidio di Pierina Paganelli siano strettamente collegati.
“E’ stata una sit molto leggera, c’era un solo ufficiale, mi hanno chiesto di raccontare quella mattina più qualche domanda in più per arricchire l’argomento”.
“Mi aspettavo di essere chiamato? Si, anche perché dalla stampa si vociferava molto che io potevo essere chiamato da un momento all’altro, non mi ha sorpreso. Mi hanno chiesto di raccontare quella mattina – ha ribadito Loris Bianchi – più domande supplementari come ad esempio se Louis fosse mai venuto a casa mia e io risposi di sì perché lui era un tuttofare e mi aveva riparato la tapparella, tra l’altro era nata anche un’amicizia”.
Quell’incidente al figlio di Pierina Paganelli può essere definito a tutti gli effetti un tentato omicidio? La strada sembrerebbe quella: “Io quella mattina fra le 8:00 e le 8:30 arrivai lì e vidi gli agenti di polizia e poi vidi Louis salire dalla rampa del garage, era in tuta, e forse stava andando a correre come da sua abitudine. A noi ci avevano dato la comunicazione che Giuliano era morto e lui ebbe uno scatto di rabbia, forse dispiaciuto per quello che stava accadendo a mia sorella.
PIERINA PAGANELLI, LORIS BIANCHI: “NON SO PERCHE’ VALERIA HA DETTO QUELLE COSE…”
“Erano dalle 8:00 alle 8:30 – ricorda ancora Loris Bianchi – era vestito in tuta sportiva, lui tutte le mattine andava a correre, non so dove correva, sicuramente andava a piedi da via del Ciclamino, forse verso una via perpendicolare. E’ la stessa via dove è avvenuto l’incidente? Sì, comunque è l’unica via che puoi prendere per uscire da via del Ciclamino. Stiamo parlando di 150 metri dall’uscita del villaggio”.
Barzan, consulente di Loris Bianchi in collegamento, ha aggiunto: “E’ avvenuto alle ore 5:30 circa della mattina l’incidente di Giuliano, quando sono stati chiamati i soccorsi e quando è intervenuta un’ambulanza. Alle ore 5:30 vi era già l’ambulanza quindi si presuppone qualche minuto prima il tentato omicidio. La bicicletta è intatta, non ha danni e il casco è integro”.
Come detto sopra, Valeria e Louis raccontano di essere via già dalla sera prima per un funerale, ma alla luce del racconto di Loris, Louis quel giorno era lì e soprattutto il telefono di Dassilva ha sempre agganciato le celle di via del Ciclamino quel giorno, e non nella provincia di Pesaro. “Il mio racconto è arrivato semplicemente ad aver visto Louis – riprende la parola Loris Bianchi ricordando cosa accadde quella mattina del 7 maggio 2023 – poi dopo ci siamo messi subito alla ricerca di Giuliano perché non capivamo dove fosse stato portato, in quale ospedale.
“La bugia di Valeria? L’ho appresa qualche mese fa ma non ne ho preso coscienza, non ho fatto troppi collegamenti. Comunque lo smentiscono gli investigatori, non noi. Ieri la Sit – ha aggiunto – è durata mezz’oretta. Cos’ho dichiarato su Louis? Che io l’ho visto salire e che ha dato quei colpi di dispiacere e mi hanno chiesto se fosse mai venuto a casa mia. La costruzione del racconto ovviamente implica più tempo ma questo è il riassunto”.
PIERINA PAGANELLI, LORIS BIANCHI: “ORA SI STANNO FOCALIZZANDO SULL’INCIDENTE”
Ha proseguito: “Perchè mi hanno richiesto del mio rapporto con Louis? Mi hanno chiesto cose già state chieste in passato ma ho notato che c’è una focalizzazione sull’incidente di Giuliano che prima non c’era. Prima erano molto più centrati sull’omicidio di Pierina Paganelli e si vede che si stanno incentrando sull’incidente. Io cosa penso? Entrai in contatto con il dottor Barzan proprio perché volevo fare luce sull’incidente di Giuliano che mi sembrava fosse stato preso sotto gamba e secondo me andava collegato all’omicidio”.
“Non so chi sia stato il colpevole, ma ho sempre avuto dubbi e continuo ad averli. Ovviamente ci sono dei sospetti, parliamo di un soggetto che è in custodia cautelare e probabilmente ci sono stati dei rilevamenti. C’è il sospetto verso Louis Dassilva ma ciò non vuol dire che sia stato lui, voglio essere chiaro”. Ma perché Valeria avrebbe mentito quella mattina? “Spesso si crea confusione fra ciò che tu sai e ciò che ti racconto, gli eventi si mischiano e può essere facile sbagliare date e orari”.
PIERINA PAGANELLI, LORIS BIANCHI E IL SUO “GIUDIZIO” SULLA SORELLA MANUELA
Barzan ha ricordato che: “Sia Loris che Manuela hanno sempre associato ad un collegamento fra i due eventi. Le indagini sull’incidente di Giuliano sono state riaperte, era stata chiesta l’archiviazione ma gli avvocati si sono opposti. Loris ha confermato di aver visto Louis e di avere dei sospetti sul fatto che non si tratti di incidente ma bensì di un pestaggio.
Dassilva è stato visto quella mattina anche da un’altra persona appartenente al nucleo famigliari di Manuela e non sappiamo perché la Bartolucci ha detto di trovarsi ad un funerale presso Pesaro quel giorno, vediamo come evolverà questa indagine”.
E a proposito di della nuora di Pierina Paganelli, Loris Bianchi ha aggiunto: “Se veramente Manuela ha incontrato Loris il 4 ottobre, mi dispiace perché ha mentito anche a me, ma vorrei solo che mi parlasse lei, a quel punto la giudicherò. In questo momento non posso commentare”. Barzan ha aggiunto: “Loris non è a conoscenza di quanto detto da Manuela, effettivamente ha sempre dato a Loris la versione precedente per poi ricostruire i 4 minuti del ritrovamento del cadavere di Pierina Paganelli.
E’ una scelta nostra dello studio Barzan di modo che il ricordo di Loris non debba essere assolutamente “modificato” dalle nuove parole di Bianchi, tra l’altro Loris non ha mai letto gli atti per una nostra scelta, visto che lui è fuori dall’inchiesta, è ritenuta la persona più credibile dal pm, ha sempre detto la verità e l’ha sempre ricostruita in maniera dettagliata, senza essere mai contraddittorio”.
PIERINA PAGANELLI, LORIS BIANCHI E LE MINACCE RICEVUTE
Loris Bianchi è poi tornato sulle minacce nei suoi confronti: “Sono stato dichiarato come autolesionista, perché ho le ferite in volto ma in realtà ho preso in braccio un coniglio in calore. Anche amiche della mia futura moglie che mi hanno conosciuto attraverso i social le domandano con chi si è andata a fidanzare. Per carità io ho uno sguardo un po’ cupo, la gente ci marcia sopra su queste cose, ma la cosa che mi preoccupa di più è che c’è gente che dice che verrà al mio matrimonio.
La mia compagna è molto protettiva nei miei confronti, vorrebbe che non andassi più in tv, ma sta subendo moltissimo questa situazione, c’è un pregiudizio verso i miei confronti. Io sono in parte d’accordo con le sue amiche perché leggendo queste cose uno va in protezione, ed è per questo che bisogna andare a colpire, la falsa informazione”.
Loris Bianchi poi punta il dito contro altre tv, senza però nominarle: “C’è un motivo se io sia a Storie Italiane e non da altre parte, Storie Italiane mi ha attaccato in maniera logica ma senza fare allusioni, quindi c’è una differenza fra i vostri giornalisti e altri”.