LOUIS DASSILVA, IL MOTIVO DELL’URLO IN QUESTURA

Perché Louis Dassilva ha urlato in Questura, nel video pubblicato solamente di recente nel quale si vede il marito di Valeria avere questo strano comportamento? L’uomo, accusato della morte di Pierina Paganelli, si vede tirare fuori un urlo afono, senza rumore. Aveva ricevuto sul proprio cellulare una brutta notizia, sapeva di essere attenzionato dagli inquirenti o ancora aveva ricevuto un messaggio da Manuela, la sua amante, e temeva che la loro relazione venisse scoperta? A parlare delle immagini di Louis Dassilva, attualmente in carcere, è stato il suo avvocato, ospite di “Mattino 5”.



“Abbiamo avuto l’autorizzazione di accedere in carcere con un computer non provvisto di internet per mostrare file audio e video a Louis Dassilva. Tra i vari file che abbiamo mostrato c’è quello di questo urlo afono. Lui ha dato la sua versione, che è molto serena” ha spiegato il legale. “È un atteggiamento che lui ha diverse volte: lo ha avuto in carcere, lo ha avuto in questo video e nella vita normale. È una sua reazione a eventi sia positivi che negativi, è la sua modalità” ha aggiunto ancora il legale.



LOUIS DASSILVA, L’AVVOCATO: “AVEVA RICEVUTO NOTIZIE DALLA FAMIGLIA”

L’avvocato di Louis Dassilva, ancora, spiegando di motivare l’urlo del suo assistito in Questura, ha spiegato che aveva ricevuto sul suo cellulare delle notizie dalla famiglia in Africa: non sarebbe stato dunque nulla di legato alla morte di Pierina Paganelli, la vicina di casa e suocera della sua amante, Manuela Bianchi. “Non ci siamo soffermati molto su questa cosa, ha una valenza che per chi lo vede per la prima volta può essere diversa. È una sua reazione che ha in momenti negativi e positivi. Lui ha spiegato che ha avuto questa reazione nel momento perché aveva ricevuto notizie dalla famiglia in Africa” ha concluso la legale.

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