È previsto un interrogatorio a breve per Louis Dassilva, indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli 8 mesi dopo i fatti di via del Ciclamino a Rimini. Quarto grado torna sul caso dell’anziana uccisa il 3 ottobre corso con 29 coltellate, il cadavere trovato dalla nuora Manuela Paganelli la mattina seguente nell’ala garage del condominio dove entrambe vivevano. Ed è proprio attorno alla donna e al vicino di casa recentemente iscritto nel registro degli indagati che si condensano pesanti interrogativi: la loro relazione extraconiugale ha avuto un peso nella vicenda? Dietro la morte di Pierina Paganelli si cela un movente passionale, come sembrano ipotizzare gli inquirenti?



E ancora, il loro legame sentimentale clandestino si è spento o continua nonostante i pesanti contraccolpi intimi innescati dall’inchiesta sull’omicidio? Sono tutte domande di rilievo nella geometria delle indagini, e una risposta potrebbe arrivare incrociando gli elementi finora raccolti con l’esito delle audizioni di diversi testimoni in questura. Certo è che Louis Dassilva continua a dirsi estraneo alla morte di Pierina Paganelli e sembra essersi stretto in un rigoroso silenzio accanto a sua moglie, Valeria Bartolucci, che non smette di riservare frecciatine al veleno all’ex amica Manuela che, per un certo periodo e sempre stando al suo racconto, avrebbe cercato di soffiarle il marito insinuandosi senza scrupoli nel loro matrimonio. E spunta anche l’ombra di un potenziale nuovo indagato dopo il 34enne senegalese.



Omicidio Pierina Paganelli, fissato l’interrogatorio di Louis Dassilva

L’interrogatorio di Louis Dassilva, assistito dall’avvocato Riario Fabbri, risulta fissato per martedì prossimo. Lo riporta la stampa locale, secondo cui il 34enne senegalese dovrà presentarsi in Procura a Rimini per rispondere alle domande dal sostituto procuratore Daniele Paci, titolare dell’inchiesta.

Nel frattempo, la difesa ha chiesto l’incidente probatorio per gli accertamenti irripetibili sul Dna e i reperti della scena del crimine, potenzialmente dirimenti per l’indagine. Le analisi riguarderanno non solo le eventuali tracce sul corpo di Pierina Paganelli, ma anche quelle su vestiti e oggetti rinvenuti accanto a lei. Tra questi la borsa della 78enne.



Valeria Bartolucci: “Mi auguro che l’indagine si allarghi, tra gli attenzionati giusto iscrivere un nuovo indagato”

La moglie di Louis Dassilva spera che qualcun altro, tra gli attenzionati per il delitto della vicina di casa, finisca nel registro degli indagati. Le altre due persone da mesi nel cono dei sospetti insieme a Louis Dassilva e alla stessa consorte, come noto, sono Manuela Bianchi e suo fratello Loris. Quest’ultimo è l’unico a non risiedere nel condominio di via del Ciclamino teatro dell’omicidio, ma era presente nel palazzo la notte in cui Pierina Paganelli è stata uccisa.

Dice di essere andato via dall’abitazione della sorella prima dell’orario in cui Pierina Paganelli sarebbe stata assassinata e il suo alibi, praticamente cucito sopra quello di Manuela Bianchi, sarebbe confermato dalle dichiarazioni della nipote 17enne. Gli inquirenti, però, procedono con la massima cautela perché restano ancora da approfondire tutte le testimonianze e la situazione appare ancora molto fluida.