Valeria Bartolucci è intervenuta stamane telefonicamente durante la trasmissione Mattino 5, su Canale 5, per parlare del caso dell’omicidio della povera Pierina Paganelli. La chiamata non era programmata e Federica Panicucci, la conduttrice, ha spiegato: “Valeria ci ha chiesto di intervenire, non sappiamo quale sia il tema”. A quel punto la moglie di Louis Dassilva, ricordiamo, unico indagato e arrestato per l’assassinio della povera Pierina Paganelli, ha spiegato: “Una precisione sullo spostamento di mio marito: nessuno ce l’ha chiesto, quindi non è stata una omissione la nostra”, riferendosi alle domande poste agli inquirenti in merito agli spostamenti del marito durante la sera dell’omicidio.



“Nessuno me l’ha chiesto, mi è venuto in mente il 4 novembre, l’ho riferito al pm nella seconda sit”. E ancora: “Io ho detto che uno può fare il fenomeno davanti alla stampa ma al pm devi dire cose verificabili, quindi per quale motivo Loris va davanti ai pm ad accusare senza uno straccio di prova? Quelli che prendono psicofarmaci non sono ovviamente degli assassini e men che meno quelli che spostano le auto”, dice riferendosi ad alcune dichiarazioni rilasciate appunto da Loris Bianchi sul marito.



PIERINA PAGANELLI, VALERIA: “HO LETTO L’ORDINANZA…”

Federica Panicucci sembra dare ragione a Valeria: “Con quale basi uno punta il dito contro qualcuno?”. La moglie di Louis aggiunge: “Ho letto nell’ordinanza che una persona ha accusato un’altra di uscire di notte con il favore delle tenebre. Dovrebbe essere una circostanza acclarata quindi a che titolo si può permettere di dire una cosa del genere? Quando ho reso le sommarie informazioni mi dissero che mentire in quella sede era un reato, rendere falsa testimonianza al pm è un reato quindi dimenticarsi di spostare la macchina non è un reato”.



Federica Panicucci sottolinea che si interrogano su tutti sulla vicenda: “Ma su Loris non vi interrogate – aggiunge Valeria – ma se quella che veniva ripresa mentre spostava la macchina fossi stata io, accusavano anche me?”, tornando sempre sul discorso delle parole di Loris

PIERINA PAGANELLI, VALERIA E LA ZOPPIA DI LOUIS

Sulla zoppia “alternata” di Louis Dassilva, Valeria precisa: “Magari in quell’occasione non zoppicava perchè io sono una infermiera ed ho in casa antidolorifici e altre medicine”. Valeria Bartolucci attacca ancora Loris Bianchi: “Ha fatto il nome di Louis senza un sostegno se non attraverso le sue paranoie mentali, anche la mia mente si è fatto un viaggio ma non mi sono mai permesso di dire cose al pm, io elementi non ne avevo quindi non ho raccontato al pm paranoie bensì circostante acclarate e fatti certi”.

Prima di chiudere la telefonata ha precisato: “Io con gli altri due non voglio più essere accomunata”, riferendosi ovviamente a Manuela e Loris Bianchi e probabilmente al non volersi fare intervistare se sono presenti anche loro. E Mattino 5 ha parlato proprio con Loris Bianchi, che ha ribadito il suo punto di vista su Louis: “Io sono convinto che Louis Dassilva sia innocente, voglio dirgli di tenere duro, c’è una forte pressione mediatica, secondo me le indagini lo scagioneranno il più presto possibile”.