Il mondo del calcio piange Pierino Prati, unico attaccante italiano della storia a segnare una tripletta in finale di Coppa dei Campioni. Dopo Mariolino Corso, Milano dice dunque addio ad un altro dei suoi simboli più grandi. E così com’era stato per il mancino dell’Inter, omaggiato dalla società rivale per eccellenza, il Milan, adesso sono proprio i nerazzurri a rendere onore alla figura di Pierino Prati, avversario di tante battaglie, sui loro canali social. Queste le parole del club interista: “Pierino Prati, un altro campione che ha reso speciale Milano con le sue gesta, ci saluta. L’Inter, con tutti i suoi tifosi, ricorda con affetto un grande avversario di sfide indimenticabili”. Un messaggio che conferma il fair play tra le due società, ma soprattutto che senza grandi avversari non vi sono grandi vittorie. (agg. di Dario D’Angelo)



MORTE PIERINO PRATI, IL SALUTO DEL MILAN

Il Milan ha ricordato Pierino Prati, morto a 73 anni e protagonista in occasione della Coppa dei Campioni vinta nel 1969 grazie a una sua tripletta contro l’Ajax. Questo il messaggio del Milan per ricordare l’attaccante, apparso sul profilo ufficiale Twitter del club: “Ha chiuso gli occhi un gigante della nostra Storia. Dal Bernabeu alla Bombonera: Piero Prati ha dato lustro in tutto il mondo ai colori rossoneri. Ciao Piero“. Prati ha realizzato 102 gol in 209 presenze con la maglia del Milan tra Coppe e Serie A, lasciando un segno importante anche nella storia della Roma, vestendo la maglia giallorossa dal 1973 al 1977 e realizzando 41 gol in 110 apparizioni. (agg. di Fabio Belli)



CAMPIONE D’EUROPA CONTRO IL MILAN

Dopo Mario Corso, anche Pierino Prati ci ha lasciato: sono giorni funesti per il mondo del calcio italiano, e anche dello sport azzurro in generale se pensiamo al terribile incidente occorso venerdì ad Alex Zanardi, che sta lottando per la vita in ospedale. Pierino Prati è morto a 73 anni: uno dei più grandi attaccanti che il nostro Paese abbia conosciuto. Nato a Cinisello Balsamo, si è spento a Catania: ha legato la sua carriera in particolar modo al Milan, con cui ha giocato per sei stagioni segnando 102 gol. In bacheca uno scudetto e due Coppe Italia a livello nazionale, soprattutto i grandi successi continentali: nella Coppa dei Campioni 1969 strappata all’Ajax di Johan Cruyff fu l’indiscusso protagonista mettendo a segno una fantastica tripletta, ed è quello uno dei maggiori ricordi del suo percorso rossonero. Prati era in campo anche nella vittoriosa finale di Coppa delle Coppe l’anno prima; nel 1973 invece era arrivato al termine del percorso sotto la Madonnina.



PIERINO PRATI E’ MORTO

Pierino Prati ha vinto anche la Coppa Intercontinentale, ma nel 1973 il Milan lo ha venduto: l’attaccante è andato alla Roma dove non ha ripetuto le grandi prestazioni pur avendo fatto bene in quattro anni e mezzo, senza però la dimensione internazionale (ha giocato una Coppa Uefa, sei partite senza gol). Da lì alla Fiorentina e poi in Serie C2 al Savona, Pierino è stato anche impegnato negli Stati Uniti in un torneo diverso dalla MLS che conosciamo oggi, e ha realizzato 3 gol in sei gare con i Rochester Lancers. Tornato in Italia, ha concluso ancora in C2 con il Savona, arrivando in doppia cifra in entrambe le stagioni. Per il bomber c’è stata anche la fruttuosa esperienza in nazionale: è uno dei campioni d’Europa del 1968.

Titolare nella sfida di qualificazione contro la Bulgaria, timbrò il cartellino sia all’andata che al ritorno e i suoi gol furono decisivi per andare alla semifinale contro l’Unione Sovietica, che gli azzurri superarono grazie alla monetina; giocò poi la finale contro la Jugoslavia ma la partita terminò 1-1, all’epoca era previsto il replay e in quella seconda sfida fu Gigi Riva ad affiancare Pietro Anastasi, anche se Prati era l’attaccante del Milan che aveva appena vinto la Coppa delle Coppe. In seguito, non ebbe più occasioni: Ferruccio Valcareggi lo volle nella spedizione messicana in cui l’Italia raggiunse la finale dei Mondiali, ma Pierino era chiuso dagli intoccabili Riva e Roberto Boninsegna, e non vide mai il campo. Bruno Conti lo ha salutato pochi minuti fa su Instagram, scrivendo “Riposa in pace grande Pierino” e allegando una foto che lo ritrae insieme a lui ai tempi della Roma: ci uniamo anche noi al cordoglio per la perdita di un grande attaccante.