Dramma nella quarta giornata della Sei Giorni di Enduro in Portogallo: è morto Pierluigi Mattioli, veterano di 57 anni. Alla sua prima partecipazione all’evento motociclistico, il pilota è stato stroncato da un infarto: come riporta La Gazzetta dello Sport, Mattioli è stato colto da un malore mentre stava disputando la prima frazione del Trofeo Vintage, dedicato alla classe Veterans. Immediato l’intervento dei soccorsi, ma per il pilota di Gorizia non c’è stato niente da fare: nonostante il trasporto in elicottero all’ospedale di Portimao, i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Cordoglio sui social per la scomparsa di un grande appassionato delle due ruote, da anni impegnato nel Gruppo 5 delle moto d’epoca. Come dicevamo, questa era la sua prima partecipazione: si era iscritto come pilota del Moto Club Manzano del Friuli con una Husqvarna 250 2T del 1983, come consentito dal regolamento della manifestazione.
PIERLUIGI MATTIOLI E’ MORTO, CORDOGLIO SUI SOCIAL
La morte di Pierluigi Mattioli ha scosso il mondo motociclistico, senza dimenticare che alla Sei Giorni Enduro c’è una grandissima rappresentanza di piloti italiani. Sul web i primi messaggi di cordoglio per la sua scomparsa: «Oggi a Portimao abbiamo perso un amico che era in gara Pierluigi Mattioli condoglianze alla famiglia e a tutti gli amici Enduristi del Mc Manzano», le parole su Facebook di Marco Sette. Emozionante il ricordo di Enzo Ghidini, che ha postato una foto di Mattioli scattata poche ore prima del dramma: «Caro amico, questa mattina scattandoti questa foto sotto la pioggia battente non pensavo certo che sarebbe stata l’ultima di una lunga serie; con te porti via un pezzo di cuore a tutti noi».