Piero Angela è pronto per la nuovissima stagione di “SuperQuark“, il programma cult di informazione e divulgazione scientifica trasmesso in prima serata su Rai1. Il giornalista e divulgatore intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni ha anticipato alcune novità di questa nuova attesissima edizione. “Dedicheremo molto spazio ai virus e ai vaccini. Però mi lasci dire che si è fatta anche un pò di confusione: ho visto criticare gli scienziati perchè non sapevano dare previsioni certe. Ma è proprio così che procede la scienza: per tentativi, per esperimenti, mica fingendo di sapere tutto. Quello lo fanno gli stregoni. Oggi del virus sappiamo molto di più di un anno fa, proprio grazie alla scienza. E forse siamo sul punto di sconfiggerlo, o almeno di controllarlo” – ha detto il giornalista. Parlando poi di vaccini e Covid-19, Piero Angela ha precisato di essersi sottoposto alla vaccinazione: “a 92 anni rientro nella fascia più a rischio e non ho avuto problemi”.



Piero Angela: “Mio figlio Alberto Angela ci porterà al Museo archeologico nazionale di Napoli”

Non solo virus e Coronavirus nella nuova edizione di Superquark come ha anticipato Piero Angela dalle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni: “ci saranno servizi sorprendenti sull’intelligenza delle grandi scimmie come scimpanzé e gorilla. Scopriremo come i droni, che all’inizio sembravano poco più che giocattoli, stiano diventando una risorsa ma anche un problema militare. Ci interrogheremo sugli asteroidi vicino alla Terra e sulla possibilità di lanciare una sonda che li possa colpire e deviare”. Durante la puntata della nuova stagione di Super Quark, Piero Angela ha collaborato anche con il figlio Alberto Angela. “Si, ci porterà al Museo archeologico nazionale di Napoli per visitare un’affascinante mostra dei gladiatori. Poi ci racconterà della recente scoperta di nove crani di uomini di Neanhderthal nella grotta del Circeo e delle meraviglie archeologiche di Ostia Antica”. Il giornalista dalle pagine di SuperGuida Tv, invece, si è soffermato sullo studio dell’intelligenza animale: “ci abbiamo messo del tempo a scoprirla perché gli animali un tempo erano considerati parte della natura ed esseri inferiori, incapaci di intendere e volere. Successivamente si è preso atto del fatto che gli animali hanno capacità sorprendenti. Persino i polpi che sembrano esseri così primitivi in realtà sono animali che dimostrano di avere delle abilità incredibili come aprire il coperchio di un vasetto. Per non parlare poi dei mammiferi, dei cani e gatti e soprattutto degli scimpanzé”.

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