Tra Piero Angela e Margherita Pastore fu colpo di fulmine. Nelle interviste che vengono riprodotte in questi giorni, dopo la morte del celebre e amato divulgatore, conduttore tv e giornalista, torna sempre questo particolare della relazione. Lo ricorda il Corriere della Sera, spiegando che Piero Angela si considerava membro di quel 10% di innamorati che provano questo tipo di emozione. Ma rievoca anche la discopatia di cui soffriva da quando aveva 25 anni e per la quale la moglie in più di un’occasione in trasferta dovette trascinare lei le valigie. Margherita Pastore lo ha seguito da Torino a Roma, da Parigi a Bruxelles, in tutti gli spostamenti legati alla sua carriera in Rai.
In passato Piero Angela confessò di non averle mai detto “ti amo”, giustificandosi col dialetto piemontese, che non prevede il verbo amare (“Sono piemontese. Nel nostro dialetto non esiste il verbo amare: usiamo il più contegnoso borej ben. E non esiste neppure la parola…”), ma l’aveva riempita di “ti voglio bene”. Inoltre, le era grato per essere rimasta sempre al suo fianco: “È più metà del mio successo. Ha rinunciato alla carriera e ha tirato su due figli magnifici”. Un ritratto non esente da critiche, come quella di Dagospia, secondo cui “la relazione tra Piero Angela e Margherita Pastore sembra un clamoroso spot al patriarcato”.
PIERO ANGELA NONNO NON CONVENZIONALE
Piero Angela, non avendo mai preso in considerazione l’idea della pensione, non è stato un nonno convenzionale secondo quanto riportato dal Corriere della Sera. Con Simone e Alessandro, figli di Christine, e con Riccardo, Edoardo e Alessandro, figli di Alberto, non è stato presente. “Siamo molto legati, ma di solito i nonni hanno tempo a disposizione, sono pensionati. Io non svolgo quelle funzioni…”, raccontò Piero Angela. Ma non mancano i retroscena. Ad esempio, lo colpì – ma non in positivo – l’interesse che suscitò Edoardo al debutto sui social, per i commenti sul suo aspetto fisico. Ma durante il Covid sentì la mancanza dei nipoti: “Ogni tanto facciamo una video chiamata, ma stare insieme è un’altra cosa”. A proposito dei figli, Piero Angela registrò gli audio della nascita di Christine e Alberto. “Quelli sono momenti magici, è un’emozione che rimane per tutta la vita”, disse in una delle poche volte in cui ha parlato della sua vita privata.