Piero Armenti, uno degli influencer italiani più noti del web, è stato intervistato questa mattina dal programma di Rai Due, I Fatti Vostri. Piero Armenti ha lasciato l’Italia, precisamente Salerno, per trasferirsi oltre oceano, a New York: “Avevo finito un dottorato in Italia – ha raccontato la sua storia – e mi trovavo in difficoltà nel trovare il lavoro, sono partito per l’America e sono arrivato a New York per cercare la mia strada e dopo 11 anni posso dire di esserci riuscito”. Il suo primo impatto con gli Stati Uniti: “Sono emerso dalla metro e mi sono trovato a Wall Street mentre c’era una protesta, ad un certo punto un signore mi chiese per cosa stavo protestando e mi disse, ‘invece che perdere tempo perchè non ti impegni per diventare l’1%’, e li ho capito come fosse diversa la mentalità americana da quella italiana, una spinta a diventare qualcuno”.



Piero Armenti ha cominciato facendo lavori umili: “Ho iniziato all’aeroporto accogliendo i turisti con il cartellone, ma ho capito la forte potenzialità del turismo in America. Amavo i rooftop quindi ho deciso di condividere questa passione con i turisti, con un socio abbiamo aperto il tour dei rooftop, lo si faceva solo nel weekend: si sorseggiava un Martini guardando Manhattan, un sogno”. Sempre sul suo lavoro: “Mi definisco urban explorer. Sono appassionato di New York la visito a piedi e poi ne parlo sulla mia pagina Facebook ‘Il mio viaggio a New York’. La gente mi ha chiesto consigli, e da lì è scattata la scintilla per diventare un tour operator: da una pagina social ad un lavoro, e mi è riuscita bene”.



PIERO ARMENTI OSPITE DE I FATTI VOSTRI: “ECCO COSA MI CHIEDONO I FOLLOWER”

E ancora: “I follower mi chiedono cosa mangiare, cosa visitare e noi grazie all’agenzia riusciamo a dare risposte. molti mi chiedono anche come fare per trasferirsi a New York. Se andate a New York anche d’estate portatevi una giacchetta perchè l’aria condizionata è il polo nord e poi occhio ai condizionatori, me ne è caduto uno a pochi passi”.

Quindi in conclusione di intervista Piero Armenti ha spiegato: “Sono al 100% un italiano in America, in Italia non riuscivo a trovare nulla da fare e l’America mi ha dato un sogno. Sono partito dal Queens, quindi Brooklyn e poi ho realizzato il sogno di vivere a Manhattan, affacciarmi dal balcone e vedere le mille luci della città. Sui grattacieli sono pericolosi i balconi perchè se si beve troppo… ma io sono quasi astemio”.