Piero Chiambretti da quando ha avuto il coronavirus è assalito dagli incubi. Lo rivela lo stesso conduttore, che a Libero racconta l’esperienza terribile del Covid-19 che si è portato via sua madre. “Questo virus non è uno scherzo, produce una morbo grave, dal quale si viene fuori soltanto se muniti di un fisico sano e se si gode di tanta fortuna”, dice ad Azzurra Barbato. Per questo Chiambretti dice di essere “spaventato e particolarmente preoccupato”. C’è una parte del Paese che non riconosce la pericolosità dell’epidemia. “È ancora assente un profondo senso di responsabilizzazione da parte della società intera, elemento che sarebbe più efficace rispetto a qualsiasi protocollo”. D’altra parte, Chiambretti accusa il Governo e il Comitato tecnico scientifico (Cts) di aver messo a punto provvedimenti che “si sono dimostrati facili da aggirare”. Per quanto riguarda, invece, le mascherine, Piero Chiambretti non ritiene che sia un sacrificio portarle: “Macché, il vero sacrificio sarebbe non adoperarlo”.
PIERO CHIAMBRETTI DOPO IL COVID “GUARDO VIDEO E…”
“Di notte sono ancora assalito dagli incubi”, racconta Piero Chiambretti nell’intervista rilasciata oggi da Libero. Sogna la sua degenza in ospedale e si vede smarrito e circondato da medici e infermieri. La paura per quanto vissuto torna, ma in quei momenti ha avuto anche la lucidità di documentare tutto: “Giravo dei video con il telefonino, scattavo fotografie, intenzionato a documentare quella realtà deformata in cui ero precipitato da un momento all’altro”. Rivede questo materiale una volta a settimana per non dimenticare ciò che accadeva. “Le mie condizioni erano estremamente critiche. Non mi restava altro da fare che aspettare che il mio corpo reagisse, difendendosi da questa aggressione micidiale”. Quella paura non è mai sparita, anche perché non si considera “definitivamente immune dal contagio”. E poi è stata ancor più dura perché ha dovuto affrontare il dolore per la morte della madre: “A mente fredda mi chiedo come abbia fatto ad uscirne”. Si sente più concreto, ma senza perdere la sua spiritualità: “Chiedo al Signore che non mi succeda mai più e che questa pandemia possa terminare per tutti”.