Negli ultimi giorni si è parlato di un possibile cambio di conduzione per Tiki Taka. Al posto di Pierluigi Pardo dovrebbe arrivare Pietro Chiambretti, che ha chiarito come stanno le cose in un’intervista rilasciata all’AdnKronos. “Ci sono stati diversi incontri sull’ipotesi di una mia conduzione a ‘Tiki Taka’, ma ancora non c’è nessuna firma, nessuna ufficialità. – ha ammesso il conduttore. Tuttavia ha aggiunto – Se dovessi farlo, però, il calcio farà un passo avanti e io un passo indietro. Entrerò in punta di piedi, così sono anche più alto”. Chiambretti d’altronde parla di una proposta “arrivata un po’ a sorpresa, sarebbe la prima volta nella mia storia televisiva che faccio un programma che non è mio, con una struttura già presente”, sottolinea.
Piero Chiambretti, ecco come imposterebbe il suo Tiki Taka
Piero Chiambretti svela poi l’impostazione che preferirebbe dare alla trasmissione: “Cercherei di stare al mio posto, il protagonista è il calcio, il calcio parlato. Io sono un appassionato di calcio ma ci tengo a precisare che non sono né un giornalista, né un ex calciatore né un allenatore, sono semplicemente un tifoso con l’esperienza di tutti quelli che seguono il calcio da quando hanno sette otto anni”. Il noto conduttore svela inoltre che “Tutte le commistioni degli ultimi anni, dove il calcio si è fuso con l’intrattenimento, sono state sempre dei disastri – sottolinea Chiambretti – e questo perché l’intrattenimento superava forse l’interesse per il calcio.” Idee chiare dunque per il conduttore, che conclude “Quindi, dato che questo è un programma di calcio, la prima cosa che farei è metterci il massimo dell’impegno, ma facendo un passo indietro. Potrei esserci e non esserci. Il Dio pallone deve vincere, non va sgonfiato ma anzi va esaltato”.