Si torna a parlare di Pierpaolo Sileri questa sera a Le Iene ma, prima che vada in onda un nuovo servizio con protagonista il Sottosegretario alla Salute, un comunicato del programma di Italia 1 svela che in redazione sono arrivate ben due diffide da parte del senatore pentastellato in cui rivela che denuncerà la trasmissione. Stasera, martedì 11 maggio, il servizio verrà regolarmente trasmesso, in prima serata, su Italia 1, viene però annunciato. Nel filmato dello scorso anno, Filippo Roma aveva illustrato le motivazione per le quali era possibile parlare di conflitto d’interessi, riferendosi all’attività di Sileri e di sua moglie Giada Nurry, pensiero nato dalla domanda: può esistere un possibile conflitto di interessi quando la moglie del viceministro della salute lavora per una ditta che vende prodotti agli ospedali pubblici?
Pierpaolo Sileri, nuovo servizio de Le Iene: un audio smentirà le sue dichiarazioni?
Questa sera, nel nuovo servizio de Le Iene su Pierpaolo Sileri, nuove testimonianze esclusive, audio inediti, interviste e documenti potrebbero smentire le dichiarazioni del sottosegretario in merito alla sua posizione da medico dipendente pubblico e l’attività professionale che avrebbe svolto in una struttura privata convenzionata con la Regione Lazio. In merito a tali attività, Sileri ha dichiarato ai microfoni delle Iene che si sarebbe trattato solo di “insegnamento della scuola di specializzazione di Tor Vergata”. Un audio a disposizione de Le Iene servirà però a contraddire tali dichiarazioni. In merito alle parole di Sileri che, chiamando in causa Le Iene, ha dichiarato: “Io sono mesi che ho chiesto di rispondere alle interrogazioni sulla faccenda di mia moglie alle Iene dello scorso anno, perché io ci tengo a spiegare quello che è successo e a dare risposte, non riesco a rispondere per dare chiarezza su mia moglie, non è una cosa normale”, attraverso il comunicato, la trasmissione fa sapere che sarebbe stata lieta di dare parola e spazio alle sue puntualizzazioni, “ma anziché farlo, il senatore ha preferito diffidare il servizio per evitare che andasse in onda. Un suo chiarimento sarebbe servito per capire come stiano esattamente le cose”.