Contagi in rialzo in tutta Italia, c’è il timore di nuove chiusure. Il governo non sembra intenzionato a tornare alla stagione delle restrizioni, calibrando gli interventi, a partire dalla campagna vaccinale. La scarsa adesione alla quarta dose preoccupa le autorità sanitarie e Pierpaolo Sileri non esclude interventi in tal senso: entro settembre arriveranno le due nuove versioni dei vaccini Pfizer e Moderna, la platea per il secondo richiamo potrebbe essere allargata agli over 50.



Intervenuto ai microfoni de L’Eco di Bergamo, Pierpaolo Sileri ha evidenziato che la quarta dose per gli over 80 anni e per i fragili può fare la differenza. Ma non è tutto: “Per quanto riguarda l’autunno, si deciderà sulla base dei dati epidemiologici e della circolazione virale: la mia opinione è che la vaccinazione debba essere non obbligatoria, ma fortemente raccomandata per le fasce di popolazione maggiormente a rischio di contrarre forme più gravi della malattia che richiedono il ricovero in ospedale o in Terapia intensiva, per esempio gli over 50 e le persone con comorbilità”.



PIERPAOLO SILERI SULLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA

In autunno arriveranno i vaccini di Pfizer e Moderna aggiornati contro le varianti e forniranno una copertura migliore nei confronti dell’infezione. Intervenuto a Radio Cusano Campus, Pierpaolo Sileri si è poi soffermato sull’aumento di casi positivi e ha ribadito che anche questa ondata sarà autolimitante. Entro un paio di settimane, il numero degli infettati toccherà il picco. Poi, inizierà la discesa. Il sottosegretario ha spiegato che l’attuale numero di casi non deve allarmarci più di tanto: “Anche perché il livello dei ricoveri nelle aree mediche e nelle terapie intensive, pur in aumento, rimane ampiamente sotto controllo. Siamo in una situazione molto diversa da quella dell’anno passato, rispetto alla quale ci troviamo di fronte oggi ad un virus molto più contagioso, ma meno ‘cattivo’ dal punto di vista clinico, e ad una popolazione che nel frattempo ha già costruito ampie difese immunitarie contro il virus, o naturalmente con l’infezione o artificialmente con i vaccini, o con entrambi”. Negli ultimi giorni si è parlato molto del “caos” concerti, Pierpaolo Sileri ha ribadito che non ci sarà alcuno stop agli eventi musicali: “Non ci troviamo nella condizione dello scorso anno, non ci troviamo nella condizione del luglio del 2021 dove la popolazione era molto meno vaccinata, non ci troviamo di fronte ad una variante aggressiva come la Delta. Tutte queste condizioni rendono il Paese sicuro”.

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