Noto per le sue posizioni abbastanza nette, Pierpaolo Sileri senza filtri nel corso della puntata di ieri di Non è l’arena. Nel pieno del dibattito, il viceministro della Salute in quota Movimento 5 Stelle si è tolto un sassolino dalla scarpa: «Qualcuno al ministero sta stappando bottiglie di champagne per il fatto che io me ne vado, secondo me stanno già festeggiando».
Pierpaolo Sileri non ha fatto nomi, ma sembra un’accusa ben precisa verso qualcuno, staff o politico che sia. Il medico, presto chirurgo al San Raffaele di Milano al fianco di Zangrillo, ha poi tenuto ad evidenziare: «Verrà Draghi e poi qualcun altro, il rischio è che le cose non cambino. O lo facciamo insieme o rimarrà tutto così».
PIERPAOLO SILERI SUL GOVERNO DRAGHI
Pierpaolo Sileri si è poi soffermato sul governo Mario Draghi, che nascerà probabilmente entro la fine di questa settimana. «La situazione è che deve essere un governo con una forte impronta politica: non significa necessariamente avere dei ministri, ma avere una forte impronta politica. Io vedo positivo che le varie forze si stanno aggregando e dialogando», ha spiegato Pierpaolo Sileri, aggiungendo poco dopo: «Da medico dico: dove erano tutti questi politici un anno fa quando uno si accusava con l’altro? Questo è il momento del dialogo, del passo indietro e della riflessione. Mattarella voleva proprio questo, trovare un punto di incontro: spero che il dialogo porti a qualcosa di costruttivo, visto che arrivano oltre 200 miliardi per l’Italia».