Pierre-Emerick Aubameyang ha contratto la malaria e ha passato per questo motivo alcuni giorni in ospedale: è stato lo stesso attaccante dell’Arsenal a scriverlo ieri sui propri profili social: “Sfortunatamente ho contratto la malaria alcune settimane fa mentre ero con la nazionale in Gabon”, di cui è il migliore marcatore di tutti i tempi. Aubameyang aveva già saltato la partita di campionato del suo Arsenal contro lo Sheffield di domenica scorsa e naturalmente non è sceso in campo nemmeno ieri sera, quando i Gunners hanno vinto con un perentorio 0-4 sul campo dello Slavia Praga qualificandosi in questo modo per le semifinali di Europa League al pari di Roma, Manchester United e Villarreal. Non ci sono ancora indicazioni precise circa le tempistiche con le quali Pierre-Emerick Aubameyang potrà tornare in campo, ma il peggio sembra essere passato, come ha scritto lo stesso attaccante, con un passato da giovanissimo anche al Milan.
IL MESSAGGIO DI AUBAMEYANG: “HO LA MALARIA”
Proprio dalla stanza di un ospedale londinese Aubameyang ha pubblicato l’annuncio di avere la malaria sul proprio profilo Instagram, con tanto di foto disteso a letto ma anche rassicurazioni sulle sue condizioni di salute: “Ehi ragazzi, grazie per tutti i messaggi e le chiamate – ha ringraziato così tutti coloro che in questi giorni gli sono stati vicini -. Sfortunatamente ho contratto la malaria alcune settimane fa mentre ero con la nazionale in Gabon. Ho trascorso alcuni giorni in ospedale questa settimana, ma mi sento già molto meglio ogni giorno, grazie ai grandi medici che hanno rilevato e curato il virus così rapidamente. Non mi sentivo davvero me stesso nelle ultime due settimane, ma presto tornerò più forte che mai”. Il messaggio si concludeva con l’incoraggiamento per i suoi compagni di squadra dell’Arsenal, che come abbiamo già ricordato hanno fatto alla grande la loro parte in Europa League, sconfiggendo ed eliminando lo Slavia Praga: chissà dunque se presto potremo rivedere in campo anche in Coppa Aubameyang, dopo che avrà sconfitto la malaria…