PIETRO ARESE, CHI È? UN GIOVANE IN GRANDE CRESCITA

Per dire chi è Pietro Arese, impegnato questa sera nella finale dei 1500 metri agli Europei atletica 2024 Roma (insieme a Ossama Meslek e Federico Riva), possiamo partire da quanto accaduto due anni fa a Monaco di Baviera: alla rassegna continentale il torinese si era qualificato alla finale con il tempo di 3’37’’95, secondo migliore di ingresso alle spalle del polacco Michal Rozmys. Nella gara per le medaglie, il 18 agosto 2022, Arese aveva abbassato quel crono di 2 secondi e 95 centesimi.



Un capolavoro, ma la medaglia di bronzo gli era sfuggita per 12 centesimi, finendo sul collo di Mario Garcia che lo aveva beffato allo sprint sul traguardo. Pietro Arese può e deve ripartire da qui: nato a Torino nell’ottobre 1999, è ancora particolarmente giovane e le soddisfazioni che si può togliere sono parecchie. Intanto, già due sono arrivate: l’anno scorso a Chorzow Arese ha vinto l’oro degli Europei a squadre dando il suo contributo con un quarto posto nei 1500 metri.



IL RECORD ITALIANO E LA VOGLIA DI RISCATTO

Poi nemmeno due settimane fa, alla Diamond League di Oslo, ha corso la stessa distanza in 3’32’’13 migliorando il record italiano che durava addirittura da 34 anni (lo deteneva Gennaro Di Napoli), e abbassando il suo miglior crono di un secondo. Insomma, le potenzialità di Pietro Arese ci sono tutte; fin da giovane, quando nelle categorie allievi, juniores e promesse ha portato a casa dieci titoli nazionali, poi ha fatto il grande salto tra i professionisti e sono arrivati i campionati assoluti indoor (ad Ancona) sia sui 1500 che sui 3000,perché ovviamente il torinese corre anche questa distanza.



Possiamo anche ricordare che Pietro Arese ha già partecipato ai Mondiali, quelli dello scorso anno a Budapest: in quell’occasione aveva corso con un ottimo 3’33’’11 che però non gli era valso l’ingresso in finale, dunque anche da questo punto di vista la sua può essere una storia di riscatto o semplicemente di un naturale percorso di crescita che questa sera, nella finale dei 1500 metri agli Europei atletica 2024 Roma, lo può realmente portare a vincere una medaglia continentale.