Tweet shock del comico Pietro Diomede sulla morte di Carol Maltesi, donna 26enne uccisa e fatta a pezzi dall’ex compagno, che dopo mesi con il corpo nascosto in casa lo ha abbandonato in fondo ad un dirupo. La giovane Carol da qualche tempo aveva deciso di iniziare una carriera nella pornografia: proprio sul mestiere della 26enne si basa lo squallido tweet del comico, poi allontanato da Zelig. Prossimamente, infatti, Diomede era atteso sul palco del programma, che ha poi deciso di prendere le distanze dalle sue dichiarazioni e di cancellare il suo spettacolo nello show. Nei confronti del comico tantissimi commenti negativi, tra cui quello di Alessandro Gassmann: “Signor Pietro Diomede, io penso che lei rappresenti a pieno il gradino più basso e repellente della specie umana. Si vergogni e chieda scusa alla famiglia della vittima”.



Il comico Pietro Diomede choc su Carol Maltesi: il tweet

Bufera sul comico Pietro Diomede il comico definito “il più cattivo del mondo”, che nelle passate ore ha tentato di far sorridere scrivendo un tweet choc sul caso di Carol Maltesi, la giovane donna 26enne uccisa e fatta in 15 pezzi prima di essere gettata all’interno di alcuni sacchetti, in fondo ad un dirupo. Una fine così drammatica di fronte alla quale però Pietro Diomede ha cercato di ironizzare con una delle sue consuete battute dissacranti, ma con pessimi risultati.



Il comico, che prossimamente era atteso sul palcoscenico di Zelig, ha commentato su Twitter dopo la notizia che confermava l’identità della povera vittima, nota nel mondo dei film hard con il nome d’arte di Charlotte Angie: “Che il cadavere di una p….star fatto a pezzi venga riconosciuto dai tatuaggi e non dal diametro del buco del c… non gioca a favore della fama della vittima”. Una frase che ha contribuito ad aizzare una polemica di ampie proporzioni, al punto da tirare in ballo anche Zelig e domandare se fosse realmente il caso di accogliere sul proprio ambito palcoscenico una comicità di tale livello.



Pietro Diomede, battute di cattivo gusto anche su Alex Zanardi e Bebe Vio

Dopo il clamore sollevato dalla battuta choc di Pietro Diomede, Zelig è stato costretto ad intervenire con un comunicato ufficiale nel quale veniva resa nota la netta presa di posizione contro il comico: “Abbiamo ricevuto segnalazioni in seguito al tweet di un artista che avrebbe dovuto esibirsi presso lo Zelig il 12 Aprile. Ci dissociamo completamente da quel Tweet, che disapproviamo nella maniera più assoluta. Di conseguenza, l’artista è stato escluso dalla programmazione Zelig”. Lo stesso Diomede, esattamente dopo la triste battuta aveva annunciato la sua presenza il prossimo 12 aprile sul palco dell’ambito teatro: “Il 12 Aprile sarò sul palco di Zelig Viale Monza 140 Milano con un monologo devastante. Mi raccomando voglio tutti. Anche gli haters, vi divertirete”.

Solo oggi, dopo il polverone sollevato dalla sua frase su Carol Maltesi, sono venute alla luce altre tristi esternazioni da parte del comico il quale sempre ieri aveva attirato l’attenzione con un altro tweet choc in cui citava Bebe Vio: “Occhi Rossi, lacrimazione costante, desquamazione della pelle del volto questi sono i sintomi di sospetto avvelenamento di Roman Abramovich. Vuoi vedere che quella di Bebe Vio non è meningite?”. Non solo: in passato aveva fatto battute poco felici anche su Alex Zanardi sul quale tempo fa raccontò una sorta di barzelletta ironizzando sulle condizioni dello sportivo. A finire nel mirino, tra gli altri, anche Fedez, sul quale scriveva: “Fedez ha droppato la foto dell’estate 2021 perché a quella del 2022 non ci arriva”, ed ancora, “Fedez o hai la sclerosi multipla o sei bravissimo a imitare Frank Matano”.