Pietro Pacitto, chi è il padre di Brando Pacitto

Pietro Pacitto è il padre di Brando, l’attore protagonista di serie di successo come “Braccialetti rossi” e “Baby”. In comune hanno la passione per il surf. Proprio così: classe 1965, Pietro Pacitto è nato a Roma e vive a Fregene. Chi lo conosce lo descrive come “la storia del windsurf” e in realtà la sua vita è legata a questa professione. Nel 1985 si classifica al terzo posto nel campionato mondiale funboard. Seguono 12 anni di gare nel circuito della coppa del mondo, Oceano o indoor che lo vedono protagonista tra Parigi, Milano e Düsseldorf. Un palmares di più di 20 titoli italiani fino ad essere ancora il detentore di quello nel wave. Intervistato dal Corriere della Sera, Pietro ha raccontato: “all’epoca il windsurf era lo sport più in voga”, ma evita qualsiasi tipo di domanda sulle sue Vittore precisando – “non sono quel tipo di persona”.



Il padre di Brando Pacitto ricorda gli anni di allenamenti alle Hawaii: “dall’86 al ’98 ho fatto parte del team Italia, con me c’erano anche Cesare Cantagalli e Roberto Ricci che poi ha creato la Rrd, una marca molto famosa di abbigliamento per surfisti, e c’era anche l’italo sudafricano Paolo Vista. Bei tempi”.



Pietro Pacitto e la passione per il surf

Pietro Pacitto, il papà di Brando Pacitto, continuando a parlare della sua grandissima passione per il surf ha detto dalle pagine del Corriere della Sera: “la nostra è una costa difficile ma surfabile quali tutta. Tutto dipende dalle condizioni meteo. A noi manca l’Oceano e ci sono periodi di piatta ma abbiamo organizzato vari siti in grado di concedere un po’ di preavviso”. Tutto è iniziato per puro caso grazie anche alla complicità di un gruppo d’amici: Andy D’Anselmo, Giorgio Mileti, Maurizio Marchisio, Vinci Ceglia, uomini che hanno fatto la storia degli spot romani degli anni Ottanta.



“Vicino Santa Severa e Santa Marinella c’è Banzai per esempio. L’ha scoperta Giorgio Pietrangeli, figlio dell’ex tennista Nicola. Ha un fondale non sabbioso ma roccioso, tipo Bali. Le onde sono più regolari, non hanno la massa di quelle di Capo Mannu in Sardegna ma ci sono state mareggiate importanti con onde che hanno raggiunto anche i tre metri” – ha raccontato entusiasta il padre di Brando Pacitto.