Pif diventerà papà. Proprio così, il conduttore e attore conosciuto dal grande pubblico per aver lavorato per anni nel programma cult de Le Iene è in attesa del primo figlio. A lanciare l’indiscrezione è stato il settimanale Diva e Donne che ha sorpreso il 48enne regista e autore in compagnia della sua nuova fidanzata di cui non si conosce davvero nulla. La nuova compagna dell’attore è una ragazza mora, di bell’aspetto e proprio con lei Pierfrancesco Diliberto ha deciso di mettere su famiglia. Archiviata la storia d’amore con Giulia Innocenzi e il presunto flirt con Francesca Fialdini, Pif ha ritrovato la serenità tra le braccia di questa misteriosa mora che in autunno gli regalerà la grande gioia di diventare papà. La coppia, infatti, è stata paparazzata dal settimanale per le strade di Roma intenta a scambiarsi baci, abbracci e dolci effusioni e il pancino della donna non è certo passato inosservato! Pif e la compagna, inoltre, sono stati avvistati anche all’Ikea in attesa di un fasciatoio a conferma che presto la cicogna busserà alla loro porta! Non è la prima volta che l’attore e regista viene pizzicato dalla stampa in compagnia della nuova compagna; già lo scorso giugno, erano stati paparazzati questa volta dal settimanale Vero e la fidanzata con grandi difficoltà nascondeva la pancia sotto una lunga canotta bianca. Che dire la coppia, che preferisce viversi il proprio amore lontano dalle telecamere e dal clamore mediatico, nei prossimi mesi vivrà uno dei momenti più belli della vita.
Pif: la religione e il Coronavirus
La nascita di un figlio cambierà sicuramente la vita di Pif, che poche settimane fa intervistato da TPI (data 30 luglio 2020) aveva raccontato la sua quarantena per via della pandemia da Coronavirus e la sua visione di fede. Parlando proprio del lockdown, il comico e attore ha detto: “la prima settimana ho pensato che non era così male stare a casa. Da pigro era anche piacevole poter scendere in pigiama per montare il film online. È bello lavorare a casa quando di solito non lavori a casa, è bello stare dentro quando generalmente sei costretto a stare fuori”. Questa sensazione iniziale ha poi lasciato spazio ad una fortissima malinconia e paura come ha precisato l’ex Iena: “ho iniziato a rattristarmi quando ho preso coscienza che non ci sarebbe stato un giorno in cui ci avrebbero detto ‘è finita, liberi tutti’. E tutto sommato sono più depresso ora nel vedere tutti con le mascherine, non potersi stringere la mano…”. Sul finale poi una riflessione su Dio: “farsi delle domande è importante, e questo non vale solo per la religione: non bisogna mai dare niente per scontato. Almeno, non dobbiamo dare per scontate le cose importanti della vita”.