Dopo il senatore della Lega Simone Pillon, anche il marito di Veronica Maya si scaglia contro il Festival di Sanremo 2021. Marco Moraci, chirurgo plastico, ha commentato sul suo profilo Facebook la kermesse con un post che ha fatto subito il giro del web scatenando le polemiche. «Più che un Festival di Sanremo, è un Gay Pride», ha scritto il marito della conduttrice, che tra l’altro lavora a Casa Sanremo. Come se non bastasse il post, il marito di Veronica Maya alimenta la bufera tra i commenti: «Una volta il festival di Sanremo era un’occasione per le famiglie italiane, per riunirsi e guardare la bella, sana musica italiana in cui le canzoni avevano testi ricchi di valori come amicizia, amore e stimolo a far bene nella vita».



Marco Moraci ha quindi attaccato Achille Lauro: «Io ho cercato di spiegare ai miei figli cosa fosse Achille Lauro e ho preferito cambiare canale». Il messaggio è stato scritto, infatti, mentre andava in scena l’esibizione dell’artista che nel suo ultimo quadro ha baciato Bass Doms. (agg. di Silvana Palazzo)



Simone Pillon vs Sanremo 2021: “Festival del gender”

Simone Pillon spara a zero sul Festival di Sanremo 2021. Il senatore della Lega celebre per il disegno di legge a sua firma su “affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità“, non vede di buon occhio il tipo di spettacolo andato in scena in queste serate al Teatro Ariston. Intervenendo sul suo profilo Facebook, Simone Pillon ha infatti commentato: “Anche quest’anno il festival viene invaso da baci omosex, sermoni sulla bellezza della transizione sessuale, continuo ammiccamento LGBT, divetti trash che si impiumano e bestemmiano la religione cristiana…Capirai che novità…Tutto già visto. Sogno un festival di Sanremo che sia momento di arte, di musica, di bellezza. Sono stanco di vedere il palco dell’Ariston trasformato in megafono per le follie Gender“. A chi si riferisce il leghista quando parla di “baci omosex” e “divetti trash che si impiumano”?



Simone Pillon contro Achille Lauro?

Le parole di Simone Pillon sembrano essere un attacco neanche troppo velato nei confronti di Achille Lauro, grande protagonista di questo Festival di Sanremo 2021 con i suoi “quadri” dal carattere istrionico e fuori dagli schemi tradizionali dell’Ariston. Non fosse altro perché il commento del senatore del Carroccio arriva proprio all’indomani del bacio di Achille Lauro con il chitarrista Boss Doms. Pillon continua nella sua invettiva su Facebook: “Perchè il massimo evento musicale italiano deve diventare anno dopo anno una sorta di ossessivo gay pride? Lo so, abbiamo problemi molto più seri, ma quelli sono pur sempre soldi pubblici, e non possono essere usati per promuovere le false ideologie di parte. Chiedo troppo?“. Il post social di Pillon sta avendo molta eco: sono più di 7mila le reazioni che ha saputo generare. Questa sera, dal palco di Sanremo, arriverà una replica?