A Mattino 5 il caso della veggente Pina Micali, la donna morta nel 2021, residente a Giampillieri Marina, in provincia di Messina, che raccontava di vedere un bassorilievo di Gesù e una statua della Madonna, lacrimare sangue. “Eravamo seduti io e mia sorella nel letto – aveva raccontato durante una vecchia intervista allo stesso talk di Canale 5 la stessa Pina Micali – sentivamo gocciolare e abbiamo visto che Gesù piangeva. Questa madonnina ha iniziato a lacrimare sangue, me l’hanno portata da Siracusa, erano lacrime umane. Marte ì e venerdì quando diciamo il rosario la Madonna è sempre con me, mi appare e io l’aspetto con ansia”. La sorella invece raccontava: “Sembrava un essere umano come piangeva, aveva la bocca aperta e sofferente”.



E ancora: “Mia sorella aveva cambiato la camera da letto, le dissi che ci stava bene questo bassorilievo di ottone, l’ho scelto fra tanti altri. Ad un tratto c’era il bimbo piccolo, aveva un anno e aveva la febbre e si sentiva un tic che scendeva: siamo andati a vedere e c’era questo quadro che piangeva e le lacrime andavano addosso il bimbo. Mia sorella ha iniziato quindi ad asciugare il quadro ma continuava a piangere, si vedeva proprio l’occhio che si riempiva di lacrime. A quel punto abbiamo tolto il quadro e lo abbiamo messo da un’altra parte con sotto l’ovatta”.



PINA MICALI, IL NIPOTE GAETANO: “PER ME E’ STATA SCONVOLGENTE”

Il nipote di Pina Micali, Gateano Licata, è stato intervistato stamane da Mattino 5, è ha raccontato: “Io ho visto più volte lacrimare il volto di Gesù e anche quello della Madonna. Sono manifestazioni straordinarie che fanno scuotere il proprio animo perchè vedere il volto di una Vergine santa ti scuote. Poi io ero giovanissimo, stiamo parlando degli anni ’90 e puoi capire per un ragazzo quanto ti possa scuotere. Cerchi di capire come mai una statua della Madonna sta piangendo”.

Poi il nipote di Pina Micali ha aggiunto: “Si manifestavano anche delle croci di sangue sulla bambagia che sono state analizzate da una commissione scientifica e il risultato è stato ‘non spiegabile’. Sono state fatte delle analisi sulla statua della Madonna e sul volto di Gesù e anche sulle stigmate. Io penso che la prudenza in questi avvenimenti è fondamentale – ha concluso – ci possono essere truffe, il miracolo li fanno il Signore e Gesù, è giusto che la Chiesa analizzi con la massima prudenza questi avvenimenti”.