«Draghi sta distruggendo i partiti, è stato una specie di solvente per i partiti che erano in grande crisi. Lo vediamo anche dalle inchieste che colpiscono simultaneamente tutti i partiti e dal fatto che oltre metà degli elettori, e io li capisco, non hanno voluto votare questi partiti»: questa l’analisi di Pino Cabras, ex esponente del Movimento 5 Stelle, ai microfoni di Coffee Break.



Il volto de L’alternativa c’è ha poi aggiunto: «Serve una rappresentanza diversa in questo momento, viene schiacciata da un governo che non risolve i problemi e che è appoggiato da partiti che vi si attaccano quasi disperatamente». Netto il giudizio di Pino Cabras sul flop del M5s alle amministrative: «Io credo che sia la naturale conclusione di grandi errori storici, quindi serve qualcosa di diverso rispetto a quella esperienza».



PINO CABRAS SULLA LEGGE DELEGA FISCALE

Pino Cabras si è poi soffermato sul dibattito in corso sulla legge delega fiscale: «Io vedo il tentativo da parte del governo di proporre all’Italia una serie di scatole chiuse. Ha contrattato con l’Ue tante materie, questo porta a creare dei pacchetti che non vengono discussi dal Parlamento. La giustizia è stata discussa due ore. Qual è la scatola chiusa contenuta nella riforma del catasto? Al momento è un oggetto misterioso. Noi vediamo che c’è un ritorno verso l’austerità europeo. Vedo dei pericoli di imposizioni fiscali nuove. Il miraggio di giovani coppie di comprarsi casa rimane un miraggio, non saranno i palliativi di qualche garanzia bancaria a risolvere la questione, in un momento in cui tra l’altro si fanno grandi regali a chi acquista le banche per un tozzo di pane».

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