Pino D’Angiò é ospite all’Arena Suzuki dai ’60 ai 2000

Pino D’Angiò é tra gli attesi ospiti nella set-list di Arena Suzuki dai ’60 ai 2000, l’evento itinerante nelle ere della musica targato Rai. In onda in chiaro tv su Rai Uno e in streaming online sul sito di Raiplay, l’Arena Suzuki dai ’60 ai 2000 prevede Pino D’Angiò come uno dei protagonisti alle mention delle hit dal successo nell’industria musicale nel corso degli anni, in un evento condotto dal preannunciato direttore artistico del Festival di Sanremo 2024, Amadeus.



Nella set-list della terza puntata di Arena Suzuki dai ’60 ai 2000, Pino D’Angiò é previsto alla mention con il successo del brano Ma quale idea.

Pino D’Angiò, pseudonimo di Giuseppe Chierchia (nato a Pompei, 14 agosto 1952), è un cantautore italiano. Ha raggiunto la fama con canzoni pop negli anni ottanta. Divenne noto con il singolo Ma quale idea, grazie al quale ha raggiunto la popolarità in Italia e all’estero, in particolar modo in Spagna, dove il brano rimase al vertice della hit parade per quattordici settimane nel 1981.



Nato a Pompei nel 1952 da una famiglia originaria di Mercato San Severino, figlio dell’ingegnere Francesco Chierchia e dell’insegnante Franca Romana, ha trascorso la sua infanzia negli Stati Uniti per seguire il padre. Dopo aver svolto il servizio militare, l’ospite italiano atteso all’Arena Suzuki dai ’60 ai 2000, scelse di iscriversi alla Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Siena. Per guadagnarsi da vivere come attività di lavoro decise di esibirsi in alcuni locali. Appassionato di musica, ha incontrato il produttore discografico Ezio Leoni che ha scelto un suo singolo da pubblicare.



Chi é l’ospite Pino D’Angiò

Esordì nel 1979 con la canzone caposcuola della sua musica,  È libero, scusi?. Il brano di maggior successo è Ma quale idea. La canzone, pubblicata come singolo nel 1980, una hit che  vendette 2 milioni e mezzo di copie in Italia, e 12 milioni di copie nel mondo.

Premiato nel 1980 come miglior paroliere italiano, l’ospite all’Arena Suzuki dai ’60 ai 2000, Pino D’Angiò si afferma in 22 paesi come protagonista assoluto delle classifiche e viene proclamato miglior cantante straniero in Spagna. Partecipa al Festivalbar 1981 con la canzone Un concerto da strapazzo, e al Festivalbar 1982 con la canzone Fammi un panino. Vince la “Gondola D’Argento” alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia nel 1980.