Pino Strabioli si racconta per la prima volta svelando i dettagli della sua vita privata. “Mia madre è stata una donna molto semplice. Era una donna riservata e non ha mai dato valore alle cose. Andava poco dal parrucchiere, non si comprava i vestiti e non amava i gioielli. Secondo me era depressa. Mio padre era bello e donnaiolo mentre mamma era silenziosa o un po’ succube. Mia madre, un po’ egoisticamente, mi ha tenuto con sé. Non avevo amici, non giocavo a pallone: stavo con la mamma. E’ stata un’infanzia che ho trascorso attaccato a mamma. Non ho mai avuto amici d’infanzia e conosco molto bene la solitudine. Sto bene da solo anche se, nella vita, ho avuto poi relazioni molto lunghe”, racconta Pino Strabioli ai microfoni di Pierluigi Diaco. “Mio padre era orgoglioso di quello che facevo mentre mamma, fino all’ultimo, mi chiedeva quando avrei trovato un lavoro vero”, aggiunge ancora. “Sono molto attento alle persone che amo per cui se ti piace il cioccolato, non ti do un abbraccio, ma ti faccio trovare una tavoletta di cioccolato”, spiega. Strabioli, poi, svela di non riuscire a vivere da solo. Dopo aver vissuto con i genitori, ha avuto due relazioni lunghe durate rispettivamente 18 e 16 anni (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



PINO STRABIOLI A IO E TE

Pino Strabioli è l’ospite dell’ultima puntata settimanale di Io e Te. In un lungo faccia a faccia con Pierluigi Diaco, Pino Strabioli ricorda tutti i suoi straordinari incontri con vere e proprie celebrità del mondo dello spettacolo italiano. Nel corso della sua vita, Pino Strabioli ha fatto davvero di tutto lavorando sia in televisione che a teatro. Due mondi totalmente opposti che Strabioli vive in modo diverso come ha raccontato lui stesso in un’intervista rilasciata nel 2016 ai microfoni di Emiliano Liuzzi per il “Fatto Quotidiano. “Il teatro mi mette molta ansia. Io sono iper ipocondriaco e tutte le sere, prima di entrare in scena, ne ho una. Mal di testa, male all’ intestino, alla schiena. Poi magicamente, appena il sipario si alza, sparisce tutto. Ma è sempre molto difficile”, ha raccontato Pino che, invece, si sente molto più tranquillo quando fa la tv – “Lo studio televisivo, paradossalmente, per me è tranquillizzante, anche se la diretta può fare male in caso di errore, molto più del teatro dove una via d’ uscita, la boa alla quale aggrapparti, comunque esiste sempre”, ha dichiarato (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



PINO STRABIOLI: “FRANCA VALERI UN NOSTRO MITO”

Pino Strabioli conduce assieme a Roberta Ammendola il Caffè di Rai Uno, programma in ondata tutti i sabati sul canale numero uno: “Sabato avremo Veronica Pivetti, Enrico Montesano, Simona Marchini, Fabio Canino…”, esordisce lo stesso conduttore ospite di “C’è Tempo Per…”. Strabioli ha scritto un libro su Gabriella Ferri: “Uno degli incontri più emozionanti della mia vita, mi commuovo sempre parlare di lei, non è soltanto una grande cantante del repertorio romano, aveva un’anima meravigliosa, tormentata e dolcissima, le ho dedicato un libro. Ha sofferto di depressione, non ne ha mai fatto mistero, e lei scriveva ovunque i propri pensieri. Ho raccolto tutti questo materiale e così è nato il libro”. Si parla quindi della musica odierna e del paragone con i grandi del passato: “Ce ne sono di cantanti grandi oggi, ma certo quelle personalità come Patty Pravo… sono state rivoluzioni della nostra musica”. Questa sera Strabioli condurrà un programma in onore dei 100 anni dell’immensa Franca Valeri: “Il 31 luglio del 1920 nasceva Franca Valeria, questa sera alle 23:40 traghettermo verso la mezzanotte per celebrare i 100 anni di questa meravigliosa signora, mito della nostra tv. Lei stessa dice di essere stata il primo comico donna”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



PINO STRABIOLI: “FRANCA VALERI È CULTURA E INTELLIGENZA”

Pino Strabioli tra gli ospiti della nuova puntata di “C’è tempo per“, lo spin-off di Unomattina Estate affidato quest’anno alla co-conduzione di Beppe Convertini e Anna Falchi su Raiuno. Nella puntata in onda oggi, giovedì 30 luglio 2020, ampio spazio al regista teatrale, ma anche attore e conduttore che nei prossimi giorni sarà in onda con uno speciale dedicato alla grande Franca Valeri. In occasione del 100esimo compleanno dell’attrice milanese, Strabioli è pronto a raccontare al pubblico di Raiuno la grandezza di un’artista unica nel suo genere. “Essere Franca” è l’augurio di “buon compleanno” che la Rai ha voluto fare alla straordinaria attrice milanese. “Questo giovedì sarò anche fin troppo in televisione: in prima serata su Raitre con la replica di In arte… insieme a Ornella Vanoni, e poi in seconda serata su Raiuno con Essere Franca!” ha dichiarato il conduttore dalle pagine di Teatro Musica e News (data 29 luglio 2020). Parlando proprio dell’immensa Franca Valeri ha detto: “è un grande punto di riferimento, anche Paolo Poli la considerava così. Del resto è stata una vera e propria rivoluzione con il Teatro dei Gobbi. La prima comica donna. Franca è cultura e intelligenza: l’intelligenza dei colti veri, che non la fanno pesare”. Il successo di Franca Valeri secondo il conduttore è riconducibile ai suoi sketch e scritti che considera “accessibili a chiunque: i più raffinati vi ritrovano i riferimenti letterari, altri ne catturano l’immediatezza. Questo significa essere una grande divulgatrice di cultura”.

Pino Strabioli: l’incontro con Franca Valeri e il nuovo programma per la Rai

Dopo il grande successo di “In Arte”, speciali dedicati ad artiste e dive della musica italiana, Pino Strabioli ha deciso di omaggiare e celebrare la grandezza di Franca Valeri nello speciale “Essere Franca”. A Teatro Musica e News (data 29 luglio 2020) il conduttore e regista ha raccontato il primo incontro con la comica e attrice: “andai a vedere un suo spettacolo con la regia di Giuseppe Patroni Griffi: ero un giovane attore e rimasi affascinato di vederla dal vivo. Andai a salutarla in camerino. Nacque poi una bella amicizia, grazie anche a tante conoscenze comuni. Così la nostra frequentazione è stata sempre più costante fino ad accompagnarla in quelle interviste-spettacolo che facemmo qualche anno fa girando l’Italia. Salire sul palcoscenico con lei rimane uno dei ricordi indelebili”. Il regista e attore ha poi rivelato qualche anticipazioni sullo speciale “Essere Franca”: “sarà un omaggio molto semplice e sentito dove io e Fabio Masi ripercorreremo l’esistenza di questa donna straordinaria con dei contributi dell’archivio Rai. Abbiamo cercato quelli meno visti, le cosiddette chicche. L’ho fatto in punta di piedi e con grande partecipazione emotiva, perchè Franca è anzitutto  un’amica”. Infine a sorpresa il conduttore ha rivelato anche i suoi prossimi impegni in Rai: “mi piacerebbe continuare In arte…che è stato interrotto a metà stagione. La rete al momento non mi ha dato ancora alcuna risposta. Per ora quindi si partirà con Il caffè di Raiuno, in attesa di altre novità a cui mi piace sempre lavorare”.