Pino Strabioli, noto regista teatrale, ha rilasciato una lunga intervista a “Il Fatto Quotidiano” nella giornata di domenica 11 luglio 2021, nella quale si è descritto a tutto tondo, raccontando gli accadimenti del passato e alcuni aneddoti curiosi, spesso legati a personaggi famosi. Come la compianta Franca Valeri, con la quale andò a cena una sera e gli disse: “Non ho alcuna voglia di morire, sono aggrappata alla vita. Sono eterna? Forse. Ma io non ci sarò”. Secondo Strabioli, il sottotitolo era “Che c*zzo me ne frega, io voglio esserci”.



La carriera artistica dell’uomo è stata totalmente in salita: nel 1982 sostenne l’esame di ammissione all’Accademia di Arte Drammatica e venne bocciato, ma oggi rivela che quella scelta nei suoi confronti fu giusta. “Ero solo un ragazzo supponente con la cresta in testa. Mi presentai con un pezzo tratto da ‘Il diavolo e il buon Dio’ e dimostrai la mia ignoranza. Mi chiesero se sapessi chi l’avesse portato in scena, io risposi: ‘So solo che mi piace'”. Quando recitò “A Silvia”, però, le cose andarono decisamente peggio: “Mimai una s*ga. Arrivato a ‘ed alla man veloce’, partiva il gesto della masturbazione”. Ovviamente ricevette un secco “no”, ma questo non fermò la sua ascesa.



PINO STRABIOLI: “ANDAI A CITOFONARE A GABRIELLA FERRI”

Nel prosieguo del suo intervento su “Il Fatto Quotidiano”, Pino Strabioli ha rivelato che quando era appena maggiorenne decise di incontrare dal vivo Gabriella Ferri e, dopo avere scoperto che risiedeva a Campo de’ Fiori, arrivò sotto casa sua e citofonò. Lei aprì e lo fece salire: “La trovai di spalle mentre mangiava una scatoletta di tonno. Per lei avevo un’attrazione assoluta, ero pazzo del suo essere maschio-femmina con la bombetta in testa”.

Sul suo rapporto con Paolo Villaggio, Strabioli ha riferito che si trattava di una persona assolutamente imprevedibile, abituata in scena a stravolgere il copione, nonostante nei giorni prima ci avesse lavorato a lungo e avesse concordato le battute. “A volte sparava una frase assurda, come quando disse di odiare Madre Teresa di Calcutta e uscì di scena per andare in bagno. Io restavo solo sul palco, imbarazzato, con il problema di come proseguire”. Alla moglie, Villaggio raccontava spesso bugie: “Gli servivano per andare a un ristorante ed evitare la dieta. Quanto mangiava…”.



PINO STRABIOLI: “DA GIOVANE HO FUMATO QUALCHE CANNA”

Con le droghe, Pino Strabioli ha sottolineato a “Il Fatto Quotidiano” di avere avuto sempre un rapporto “di proiezione”, nel senso che ha preferito frequentare persone che ne fanno uso, piuttosto che assumerle direttamente, anche se “da giovane le canne me le sono fatte, ma sono un maniaco del controllo. Forse ho paura di lasciarmi andare, di esplorare parti di me o solo di sentirmi male”. In merito ai reality show, Strabioli ha dichiarato che non andrebbe mai al Grande Fratello o a L’Isola dei Famosi, in quanto “mi distrugge l’idea di mostrarmi in mutande o utilizzare il bosco per fare i bisogni. Non mi spoglio neppure al mare”.

Infine, a Pino Strabioli viene chiesto di definirsi: un quesito dalla risposta non certo agevole e in merito alla quale il regista sembrava volerci pensare un po’ su, salvo poi concludere che era meglio evitare una riflessione prolungata: “Sono uno che ha raggiunto un suo equilibrio, che si sa difendere da certi meccanismi e che ha paura di restare solo, anche se non fa nulla per evitare che ciò accada”.