Anche Angelo Pintus si prende gioco del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ieri protagonista di una nuova conferenza stampa molto attesa, quella che avrebbe dovuto illustrare i punti salienti della Fase 2 dell’emergenza Coronavirus, in partenza dal 4 maggio prossimo. Nella didascalia al breve filmato il comico scrive su Instagram, impersonando ancora il presidente del Consiglio: “Ieri sera, dopo aver pubblicato il discorso, ne ho voluto rifare un altro in accordo con il comitato tecnico scientifico”. E puntando tutto sull’ironia ha aggiunto: “Il primo risultava troppo corto e con una brutta luce che Barbara perdonami”. Quindi ha presentato la versione ufficiale: “La Fase 2 è come la Fase 1 ma con le pizze d’asporto”, ha ironizzato Pintus imitando Conte. In merito all’allentamento delle misure restrittive ha aggiunto: “Si potrà uscire dalla Regione ma senza uscire, nel senso che avrete la libertà ma non di uscire”. Cosa cambia, dunque? “Principalmente niente, potete andare a trovare i parenti ma senza salutarli”, ha aggiunto, ripercorrendo i punti affrontati da Conte. Pintus si è soffermato anche sugli allenamenti sportivi: “Si potranno allenare i professionisti, quelli bravi però”. E sui funerali: “Si può andare in pochi, cercate di non morire”.
PINTUS E DPCM CONTE: L’IMITAZIONE FA CENTRO
Dalle scuole alle spiagge, Angelo Pintus nei panni del premier Conte si è divertito a prendersi gioco delle parole arrivate in conferenza stampa nella serata di ieri in merito all’attesa Fase 2 in partenza. Nello spazio riservato ai commenti non sono mancate le reazioni di approvazione nei confronti del comico: “Grazie… con la tua ironia ci fai fare qualche sana risata in questo momento…”, scrive un follower. Anche Ana Laura Ribas ha gradito in modo particolare, al punto da taggare il premier Conte intimandolo ad ascoltarsi. “Sei l’unica vera luce per il morale in questo momento di buio totale grande Pintus”, lo ha ringraziato ancora un altro utente. La maggior parte dei suoi follower hanno sorriso grazie alla sua imitazione commentando a gran voce “Pintus for President”. Ma arrivano anche le critiche, ancora una volta ironiche: “Imitazione pessima ma solo perché tu sei stato più chiaro!!”.