La medaglia di Stefano Pioli per il titolo di campione d’Italia conquistato dal suo Milan è stata rubata da un tifoso durante le celebrazioni al Mapei Stadium. L’allenatore rossonero se l’era appena messa al collo quando qualcuno gliel’ha strappata via. Il diretto interessato aveva subito lanciato un appello per riaverla: “È l’unica che ho”, aveva detto con estrema umiltà, tanto che la Lega era stata costretta a promettergli di spedirgliene una copia per ottemperare a quanto accaduto durante la festa scudetto. Non ce n’è stato, però, bisogno.



Ieri il cimelio è infatti apparso sui social network. Il ladro, infatti, si è vantato di avere tra le mani la medaglia, pubblicando su Instagram un video registrato fuori dalle mura del Mapei Stadium in cui appare in bella mostra proprio l’oggetto del furto. “Grazie Pioli”, aveva scritto. Un gesto certamente incauto, dato che tramite le immagini è stato semplice trovare i colpevoli.



Pioli e medaglia rubata: la storia a lieto fine

Prima che si potessero prendere provvedimenti per il furto, però, la medaglia rubata è tornata tra le mani di Stefano Pioli. I tre ragazzi che l’avevano sottratta all’allenatore del Milan durante la festa per lo scudetto infatti si sono recati dalla Polizia di Reggio Emilia e l’hanno consegnata, probabilmente dopo essersi resi conto che tramite il video pubblicato su Instagram le forze dell’ordine avrebbero presto risalito alle loro identità.

La versione che hanno rilasciato i tre ragazzi ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Reggio Emilia è un po’ diversa da quella ufficiale. “Abbiamo trovato la medaglia negli spogliatoi dopo la fine delle celebrazioni”, avrebbero detto secondo quanto riportato alla Gazzetta dello Sport. Una ricostruzione che sembra improbabile, ma poco importa. L’aspetto principale è che la medaglia per il titolo di campione d’Italia è stata riconsegnata al legittimo proprietario, senza il bisogno che quest’ultimo debba ottenerne una copia.