Sarebbe spuntato anche il nome di Pippo Franco nell’elenco delle persone in possesso di presunti Green Pass sospetti. Secondo le indiscrezioni esplose in queste ore e riportate anche da Il Messaggero, il noto comico avrebbe cambiato il suo medico di fiducia prima di sottoporsi al vaccino anti Covid (con tanto di foto social) affidandosi al professionista accusato ora di aver rilasciato le false certificazioni. Intanto Gabriele Pippo, figlio di Pippo Franco, è intervenuto sui social prendendo le difese del padre.



“Per quanto riguarda le notizie su mio padre, premetto che lui ha una voce e parlerà per se stesso”, ha esordio, “ma in questo momento è fuori, quindi parlo io”. Rivolgendosi poi ai giornalisti ha proseguito: “mi dispiace darvi questa delusione, ma mio padre è vaccinato, il medico ha seguito mia madre, che era in cura da lui, e quindi era una persona di fiducia, tutto il resto è nelle mani della giustizia e della legge italiana nella quale confido. Comunque preparatevi per delle rettifiche”. Poco dopo i toni sono diventati decisamente più duri e rivolgendosi ancora ai giornalisti ha chiosato: “Se vi vedo riprendere il cancello di casa mia, esco con una mazza da baseball e vi spacco la faccia, e poi vado in manette con un sorriso a 32 denti”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



PIPPO FRANCO DENUNCIATO PER GREEN PASS FALSO?

Pippo Franco è stato denunciato perché in possesso di un green pass falso? A riportare la notizia è il Corriere della Sera, secondo cui il candidato col centrodestra di Enrico Michetti, a Roma, sarebbe stato denunciato dai carabinieri del Nas. Inoltre, il suo nome potrebbe finire sul registro degli indagati della Procura di Roma che sta indagando sul giro di un dentista della Asl di Roma che lavora come medico di base. Quest’ultimo, infatti, era stato perquisito nei giorni scorsi dai carabinieri del Nas. Il comico, che aveva pubblicato una foto che lo ritraeva proprio nello studio dentistico in questione, potrebbe essere ascoltato dai magistrati. Ma su questa vicenda ci sono diversi punti da chiarire.



Secondo Repubblica, sono circa cento i vaccini somministrati dal medico indagato per aver rilasciato certificati sospetti. Su tutti si sta concentrando l’attenzione degli inquirenti. E tra questi ci sarebbe quello di Pippo Franco. «Faccio vaccini dallo scorso marzo. Sono venuti i Nas nel mio studio ma era per un controllo normale, hanno preso alcune carte ma non è stata una perquisizione», ha dichiarato il medico a Repubblica.

GREEN PASS FALSI, SPUNTA QUELLO DI PIPPO FRANCO

Ma gli inquirenti si sono rivolti a lui perché sospettano che abbiano rilasciato certificati vaccinali sospetti e che quindi si tratti di false vaccinazioni. Stanno cercando di capire, infatti, il motivo per il quale diverse persone che risiedono in zone differenti della città si siano rivolte ad un medico che lavora distante dalle loro case. Pippo Franco, che potrà contestare ogni sospetto e fare chiarezza sulla sua posizione, avrebbe percorso diversi chilometri per recarsi dal dentista pur di farsi vaccinare. Va precisato che il comico, che non risulta indagato e della cui denuncia parla il Corriere, sarebbe in buona compagnia: i certificati sarebbero stati rilasciati anche a vip, sportivi, imprenditori e più in generale a persone legate alla Roma bene tramite alcuni mediatori.

D’altra parte, è bene precisa che non è vietato iscriversi all’interno di una regione nelle liste di un medico di famiglia legato ad una Asl diversa da quella del luogo in cui si risiede. «Pippo Franco? Se venissero confermate le notizie relative a presunti Green pass falsi sarebbe gravissime. Auspico che si faccia subito chiarezza su questa vicenda», ha commentato l’assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria, Alessio D’Amato.