Raggiunto dalle telecamere di Non è l’Arena, il figlio di Pippo Franco ha commentato la vicenda relativa all’inchiesta sui green pass falsi che vede coinvolto anche il padre. Secondo le indagini della Procura di Roma, un medico avrebbe rilasciato certificati falsi. «Mio padre è vaccinato. Quello su cui stanno indagando non riguarda assolutamente la mia famiglia», ha dichiarato Gabriele Franco all’esterno del suo ufficio. A tal proposito, ha scherzato anche sul video che aveva pubblicato nelle scorse settimane, in cui inveiva contro i giornalisti che si erano presentati sotto casa per chiedere conto della vicenda. «Nel mio ufficio siete i benvenuti, a casa un po’ di meno», la battuta del figlio dell’attore comico.



Per quanto riguarda le vicissitudini familiari, ha espresso la sua fiducia nel fatto che suo padre potrà dimostrare la sua estraneità e la veridicità della sua vaccinazione. «Sono sicuro che ci saranno dei test scientifici che provano se sei vaccinato. Ci sarà un modo scientifico per dimostrarlo».

GABRIELE FRANCO “MIO PADRE SI È SENTITO OBBLIGATO…”

Gabriele Franco è disposto a sottoporsi insieme a tutta la sua famiglia a dei test per dimostrare che appunto si sono vaccinati. «Ci sottoporremo tutti senza problemi a questi test e metteremo tutti a tacere. Ci siamo vaccinati tutti quanti». Ma il figlio di Pippo Franco i microfoni di Non è l’Arena ha comunque confermato che suo padre era scettico riguardo il vaccino anti Covid. «Mio padre non era sicuramente contento di doversi vaccinare, l’ha vista come una cosa da fare per portare avanti tutte le sue mansioni, come me che faccio l’imprenditore e vengo invitato ad eventi. Quindi, lo abbiamo dovuto fare per forza, ma io la penso diversamente».



Gabriele Franco ha però rivendicato il diritto di esprimere il proprio dissenso pubblicamente: «Ci sta pure che uno esprime un suo pensiero, purché non si infranga la legge», ha concluso infatti il figlio dell’attore ai microfoni del programma di La7.

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