Tra carriera e vita privata, Pippo Santonastaso a tutto tondo ai microfoni di Oggi è un altro giorno. Il celebre comico ha ripercorso la sua esperienza comica al fianco del fratello Mario, morto recentemente: “Mi manca molto, perché abbiamo vissuto tutta la vita assieme. Non eravamo due attori che si mettevano insieme per fare la coppia, ma siamo stati insieme tutta la vita. Avevamo una differenza di età di 18 mesi”.



“Non abbiamo mai litigato. Abbiamo discusso per sciocchezze ma tutto si risolveva dopo poche ore. Siamo stati insieme tutta la vita, abbiamo lavorato insieme fino al 2020”, ha proseguito Pippo Santonastaso nel corso del dialogo con Serena Bortone. L’artista ha poi ricordato due figure fondamentali della sua vita, ovvero Buscaglione e Carosone: “Mettemmo su un complesso. Quando arrivò il rock, rimanemmo affascinati e fummo uno dei primi complessi a fare il rock&roll”. E Pippo Santonastaso ha un desiderio? “No, sto bene con mia moglie. Abbiamo festeggiato 55 anni di matrimonio, mi basta stare bene con lei”. (Aggiornamento di MB)



Pippo Santonastaso, attore e cabarettista con il fratello Mario

Pippo Santonastaso è un attore e cabarettista italiano. Giuseppe, in arte “Pippo”, è nato a Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, il 25 maggio 1936 in una famiglia di origine napoletana. “La mia è una famiglia ricca di voglia di fare, dopo tutte le batoste che abbiamo preso durante la guerra. Papà era napoletano ed era procuratore delle imposte in un’isola della Dalmazia, quando l’isola fu occupata dai croati che decisero di deportarci. Quando l’isola fu poi liberata dai titini, papà organizzò la fuga con un peschereccio verso Trieste, dove abbiamo fatto per anni la vita dei profughi giuliani prima di stabilirci definitivamente a Bologna”, ha raccontato su Avvenire. È stato scoperto da Marcello Marchesi (lanciò anche Sandra Mondaini, Gino Bramieri, Walter Chiari, Gianni Morandi, Cochi e Renato, Paolo Villaggio) in coppia con il fratello Mario, chitarrista, che faceva da spalla a Pippo. I fratelli Santonastaso, tra i primi esponenti della comicità di genere demenziale, hanno mosso i primi passi al Derby di Milano e di seguito in televisione: nel 1970 Marchesi li ha voluti nel suo programma “Ti piace la mia faccia?”.

Pippo Santonastaso, il debutto al cinema

Da lì in poi Pippo e Mario Santonastaso sono apparsi in molti show televisivi: da “Per un gradino in più” a “Chi è di scena”, dall’edizione 1977-78 di “Domenica in (Uffa, domani è lunedì)” a “Gran Canal” di Corrado su Rai 2, dove facevano parte del cast fisso con i loro sketch. I due fratelli sono stati anche protagonisti di una trasmissione tutta loro dal titolo “Uno+Uno=Duo” nel 1974. Pippo Santonastaso ha anche debuttato al cinema nel 1976 con “Passi furtivi in una notte boia” di Vincenzo Rigo. Ha recitato al fianco di Lino Banfi, Paolo Villaggio e Adriano Celentano. “Nella bella commedia italiana degli anni ’80 a volte c’erano delle cose anche molto brutte, le facevo lo stesso cercando di aggiustarle. Mi sono permesso spesso di dare anche qualche consiglio per migliorare le trame e in molti casi mi hanno seguito”, ha ricordato Pippo in una recente intervista a Il Giornale Off.