Una volontaria di un canile è stata aggredita da un pitbull, ed ora si trova ricoverata in condizioni critiche in ospedale. Una vicenda riportata dal quotidiano Il Giornale e avvenuta in quel di Roma, presso il canile Valle Grande. Amelia Ceci, la 65enne volontaria, stava accompagnando a fare una passeggiata il pitbull di nome Frida, quando lo stesso l’ha azzannata. I fatti, come sottolinea il Corriere della Sera, risalgono allo scorso 23 marzo, quando la vittima si era appunto offerta di portare Frida a fare una sgambettata, ma mentre la stessa si stava allontanando dalla struttura, sarebbe stata aggredita al volto e al corpo.



Soccorsa nel giro di pochi istanti, la donna è stata ricoverata in codice rosso presso il Policlinico Gemelli dove ha subito un delicato intervento chirurgico. “Lo scorso giovedì alle ore 10 – si legge su un post Facebook dello stesso canile – un volontario con esperienza pluriennale è stato aggredito in una delle aree di sgambamento da uno dei cani ospiti. La presenza costante in canile di educatori cinofili ha permesso di scongiurare l’irreparabile: due professionisti sono intervenuti portando in salvo il volontario e mettendo in sicurezza il cane nel proprio box”.



PITBULL AGGREDISCE VOLONTARIA: “CANE VALUTATO E ATTENZIONATO”

Stando a quanto sostenuto dal canile, il pitbull che ha aggredito la volontario “Era stato scrupolosamente valutato e attenzionato dai nostri professionisti con apposito bollino e per questo affidato alle cure di educatori cinofili esperti e del volontario aggredito, anch’egli molto esperto”. Sulla vicenda si è espresso anche l’amministratore del canile, Benedetto Di Clemente, che ha spiegato come l’Asl abbia disposto “l’isolamento di Frida, che tra l’altro è piccolina, pesa circa 15 chili, ed è sempre stata pacifica. Tra una decina di giorni la Asl chiarirà se il cane ha la rabbia ed eventualmente disporrà la visita di un veterinario comportamentalista”. Difficile comunque capire il perchè di tale gesto: “Ce lo stiamo chiedendo anche noi. Pensi che il nostro educatore ha faticato a tenerla lontana, facendo scudo per sé e la volontaria con una seggiola, e all’improvviso la cagnoletta è tornata mite e si è fatta prendere al guinzaglio. Amelia, che sta con noi da oltre vent’anni, le era molto affezionata. Sarà uscita con Frida almeno cento volte. È tra le volontarie più esperte, non ha di certo commesso errori. L’unica sfortuna è stata che a causa del Covid nel canile girano meno volontari, e quindi si è trovata un po’ defilata”. Negli scorsi giorni anche il ds della Lazio, Igli Tare, era stato aggredito da un Pitbull.

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