Un pitbull azzanna una bambina di 7 anni a Monteroni, in provincia di Lecce. La notizia è arrivata nella tarda serata di ieri. Il drammatico episodio è avvenuto nella casa in cui la piccola viveva insieme al cane, sotto gli occhi dei genitori e della nonna. Non è ancora chiaro, però, cosa abbia scatenato la reazione violenta dell’animale, che l’ha improvvisamente morsa al volto. Forse, in base a quanto riportato da SkyTg24, un movimento repentino fatto dalla vittima, che stava mangiando qualcosa in quel momento.
La bimba è stata immediatamente trasportata all’ospedale Fazzi di Lecce, dove si trova attualmente ricoverata in prognosi riservata. Per fortuna non è in pericolo di vita, sebbene abbia subito delle ferite rilevanti. Ad allertare le forze dell’ordine sono stati proprio i sanitari. I Carabinieri adesso stanno indagando sulla dinamica dei fatti per comprendere cosa sia accaduto nei dettagli ed eventualmente chiarire eventuali responsabilità.
Pitbull azzanna bambina di 7 anni: come sta
A parlare delle condizioni di salute della bambina di 7 anni che in provincia di Lecce è stata azzannata dal suo pitbull, come riportato da Agi, è stato il dottor Luciano Leanza, dirigente medico del Reparto di Chirurgia Plastica del Fazzi, l’ospedale in cui la piccola è attualmente ricoverata.
“La bimba ha riportato profonde ferite lacero contuse del volto, in particolare della guancia sinistra e del padiglione auricolare sinistro con perdita di sostanza cutanea e dei tessuti molli che ha richiesto un delicato intervento ricostruttivo con lembi locali e con tecniche di chirurgia plastica ricostruttiva per garantire, vista l’entità del trauma, un recupero morfo funzionale ed estetico”, ha detto. E conclude: “Resta chiaro che le complicanze infettive legate al trauma e alla sede anatomica richiedono assistenza costante da parte nostra e non si escludono altri interventi ricostruttivi. I sanitari si riservano di sciogliere i dubbi sulla prognosi dopo aver scongiurato complicanze di natura infettiva”.