Come pulire bene i denti e quale spazzolino utilizzare? Se ne è parlato stamane negli studi di Uno Mattina con il dottor Raoul D’Alessio, Direttore Sanitario del Centro Specialistico. La prima cosa da sapere è che pulire i denti non serve solamente per tenere la bocca fresca e igienizzata: “La placca batterica può causare anche malattie importanti ad organi come polmoni e reni e influenzare anche l’igiene dentale – spiega D’Alessio – ma anche influenzare malattie neurodegenerative come l’Alzeihmer”. Ma quante volta bisogna lavare i denti? “La pulizia deve essere fatta almeno due volte al giorno per due minuti, ideale sarebbe tre volte al giorno che dopo 4 o 6 ore diventa aggressiva, a prescindere dai pasti”.
Quale spazzolino è bene scegliere? “Lo spazzolino elettrico – precisa D’Alessio – è nato per problematiche di disabilità, l’importante non è lo spazzolino ma come viene usato e soprattutto quale spazzolino utilizzare da persona a persona”. Su come utilizzare lo spazzolino per pulire al meglio i denti: “E’ importante la metodica, si parte da un’angolazione di 45 gradi con un movimento da rosso a bianco, da gengiva a dente, sia nella parte esterna che interna. Importante è anche mettere lo spazzolino verticalmente per pulire le zone più interne. E’ importante anche la pulizia della lingua dove si deposita molta flora batterica. Lo spazzolino andrebbe sostituito ogni due o tre mesi, è importante che non si sia danneggiato se no non pulirebbe bene. Il filo interdentale – conclude – è un supporto fondamentale, va usato almeno una volta al giorno perchè pulisce gli spazi fra i denti dove non arriva lo spazzolino”.