La nuova pubblicità di Plasmon, realizzata con l’agenzia Dude e il regista Beppe Tufarulo, sta facendo dibattere, online e non solo. Essa mostra il piccolo Adamo, l’ultimo nato in Italia nell’anno 2050, solo tra un mare di lettini vuoti. Un messaggio forte, volto a spostare l’attenzione dello spettatore su un’emergenza troppo spesso sottaciuta: la denatalità nel Belpaese. Proprio con questa finalità, lo spot di Plasmon è collegato a una piattaforma specifica (www.adamo2050.com) sulla quale gli utenti hanno la possibilità di approfondire il tema della natalità nello Stivale con una serie di dati, mostrando il proprio sostegno alla causa.
Alcuni numeri del fenomeno, racconta il quotidiano “Libero”, sono davvero allarmanti: in 8 anni la popolazione italiana “si è contratta di 1,3 milioni di persone”, nel 2021 in Italia si contavano “5,4 anziani per ogni bambino” e solo lo 0,3% dei nuovi nati nel mondo viene alla luce alle nostre latitudini. Una pubblicità, quella di Plasmon, talmente efficace da approdare al tavolo degli Stati Generali della Natalità, in programma a Roma l’11 e 12 maggio, per portare soluzioni al problema e sfociare in una proposta di legge sul tema.
PLASMON, PUBBLICITÀ CHOC SULLA DENATALITÀ IN ITALIA: “PER RIUNIRE AZIENDE E ISTITUZIONI ATTORNO ALLO STESSO TAVOLO”
“La piattaforma Adamo 2050 ha l’ambizione di mettere attorno allo stesso tavolo sia le aziende e le istituzioni, con l’obiettivo di poter formulare proposte tangibili che garantiscano a tutti, qualora lo desiderino, la possibilità di costruire una famiglia”, ha asserito ai microfoni di “Libero” Francesco Meschieri, head of marketing di Plasmon. Del resto, dal 2008 a oggi, in Italia le nascite sono diminuite di 176.410 unità (-30,6%). Un dato impressionante, a maggior ragione se si considera che una timida ripresa è attesa unicamente per il 2038.
Il governo Meloni è chiamato a fare la sua parte su questo tema e vale la pena ricordare che nella legge di bilancio sono state destinate ingenti risorse a questo settore: parliamo di circa un miliardo e mezzo di euro, con misure come l’incremento del 50% dell’assegno unico per le famiglie con tre figli, l’Iva abbassata al 5% su pannolini, biberon, latte artificiale e altri prodotti per l’infanzia, la maggiorazione per i figli disabili dell’assegno unico, che diventa strutturale, il congedo parentale facoltativo retribuito al 30%. Servirà ancora di più per evitare che tra 27 anni Adamo, protagonista della pubblicità Plasmon, sia realmente l’ultimo nato in Italia.