L’apertura di Papa Francesco agli omosessuali non convince Mauro Coruzzi, in arte Platinette. «La posizione benevola del Papa è talmente retorica da sembrare sospetta», dichiara nell’intervista rilasciata oggi a Libero. Avrebbe preferito che si fosse occupato di preti e Vaticano. «Il fatto che una coppia gay unita civilmente vada in Chiesa a fare il segno della croce, non lo trovo né un avanzamento né una posizione retrograda». Chi ha fatto davvero qualcosa per gli omosessuali secondo Coruzzi è Mara Carfagna. «La prima legge sulla transfobia, tanto dibattuta in questi giorni, è firmata da Mara Carfagna, esponente di Forza Italia, non certo dalla sinistra». A questo proposito, torna all’attacco di Vladimir Luxuria: «Spesso mi accusa di dire che lui non ha fatto niente in Parlamento per la questione; la legge della Carfagna, l’ha firmata anche lui ma non l’ha proposta in prima persona». Dunque, più che Bergoglio lo ha stupito Ratzinger: «Mi stupì molto più lui quando parlò per la prima volta di preservativo, lo trovo più moderno di Bergoglio».
MAURO CORUZZI, PLATINETTE “VENGO ADDITATO COME ERETICO…”
Mauro Coruzzi si scaglia anche contro il politically correct che spopola ovunque. «Se io ho una posizione diversa dalla tua sulle unioni civili, non perché non sia d’accordo, ma perché non fa per me, chiedo di commentare i dati che vedo in calo, espongo il fatto che tra le coppie gay vige spesso il tradimento o dico con fermezza che l’utero in affitto è abominevole, vengo additato come eretico». Nell’intervista rilasciata a Libero spiega che ciò accade, ad esempio, nel caso in cui delle lesbiche si dicono contrarie all’utero in affitto. Per Platinette è anche questa discriminazione, seppur «mainstream». La definisce anche una forma di «sottomissione al politically correct». Mauro Coruzzi non è di certo da pensiero unico. Inedito e sorprendente, spiega anche in quale occasione decide di dare spazio a Platinette piuttosto che Mauro Coruzzi. «Mi affido al mio insano istinto, adoro rischiare. (..) Nessuna strategia, poi dipende da cosa mi richiedono Barbara D’Urso, Maurizio Costanzo o da chi sono ospite».