La Juventus è stata esclusa dalla Conference League: questa la sentenza della Uefa per il caso delle plusvalenze. La notizia era nell’aria ormai da diverse settimane, ma soltanto pochi minuti fa è arrivata la conferma. I bianconeri dovranno anche pagare una multa di almeno 10 milioni di euro nei confronti della Federazione, che potrebbero diventare 20 in base ad un ipotetico mancato rispetto dei paletti nei bilanci per il 2023, 2024 e 2025. Di questi 2 milioni vanno versati entro il 30 settembre 2023, mentre gli altri entro il 2025 (potranno essere decurtati dai premi delle Coppe a cui parteciperà nelle prossime due stagioni e dal contributo di solidarietà).
Il club di Torino ha annunciato che non presenterà ricorso in appello. “La Juventus, pur continuando a ritenere inconsistenti le asserite violazioni e corretto il proprio operato, ha dichiarato di accettare la decisione rinunciando a proporre appello, escludendo espressamente, e lo Uefa Cfcb prendendone nota, che questo possa costituire ammissione di qualsiasi responsabilità a proprio carico”, si legge nel comunicato.
PLUSVALENZE JUVENTUS, OGGI LA SENTENZA UEFA?
Per le plusvalenze della Juventus potrebbe arrivare oggi la sentenza Uefa. Il condizionale per il momento è ancora obbligatorio, già siamo in netto ritardo rispetto a quanto preventivato (inizialmente si parlava di metà giugno), ma dovrebbe arrivare in queste ore la decisione della Uefa sulla partecipazione della Juventus alle Coppe europee nella stagione 2023-2024, che naturalmente significa la Conference League maturata con il settimo posto in classifica.
Ricordiamo che questo piazzamento era maturato a causa dei dieci punti di penalizzazione comminati dalla Figc dopo mesi tormentati (dal -15 a una cancellazione della sanzione fino al definitivo -10). Infine era arrivata la penalizzazione che aveva tolto alla Juventus quello che sarebbe stato un piazzamento da zona Champions League, ma adesso la Uefa si accinge a punire i bianconeri con l’esclusione dalla prossima Conference League e con una sanzione pecuniaria.
PLUSVALENZE JUVENTUS, GLI SCENARI PER LA NUOVA STAGIONE
Le plusvalenze Juventus quindi dovrebbero mettere la Vecchia Signora del tutto fuori dall’Europa nella stagione 2023-2024. Una pena non leggera come qualcuno aveva ipotizzato negli scorsi giorni, magari anche in virtù della fine di fatto del “sogno” Superlega, ma che arriverebbe dopo gli ultimi sviluppi dell’inchiesta, con la società che ha cooperato per fare chiarezza sui propri bilanci e chiudere definitivamente un periodo che ha sicuramente inciso anche sul rendimento e la serenità della squadra di Massimiliano Allegri.
In verità, per il caso plusvalenze la Juventus ha già messo ampiamente in conto di rinunciare alla prossima Europa, ma lo accetteranno con serenità visto che dal punto di vista economico non si tratta di una grave perdita, perché la Conference League genera ben pochi introiti. Certo, ci sarà quasi certamente anche una multa, ma l’impatto sulle casse della Juventus non dovrebbe essere devastante. Dal punto di vista sportivo, invece, la Juventus potrebbe trarre addirittura qualche beneficio. La squadra di Massimiliano Allegri, il cui posto verrà preso dalla Fiorentina, non dovrà partecipare a una competizione scomoda per orari e destinazioni e poco gratificante come prestigio, così si concentrerà sul campionato e sulla Coppa Italia, dove la mancanza delle Coppe europee potrebbe rivelarsi un vantaggio.