Il nuovo primo ministro neozelandese Chris Hipkins ha tenuto una conferenza stampa poco prima di partire per la Gran Bretagna per assistere all’incoronazione di Re Carlo III. Da qualche tempo uno tra gli argomenti più discussi nel paese è il possibile prossimo referendum per rendersi indipendenti dalla monarchia britannica ed ottenere lo status di Repubblica. Hipkins da sempre è uno tra i più grandi sostenitori di questa soluzione, tanto che ha sempre dichiarato “Un giorno saremo indipendenti e questo è il mio ideale“.
Ora però, forse per il fatto che sarà impegnato proprio in un prossimo colloquio con il futuro Re, la sua dichiarazione pubblica in merito è stata quella di ribadire che “Al momento la repubblica non è una priorità“. Quindi, ci sarà tempo per decidere, anche se come fa notare il quotidiano The Guardian, la popolazione della Nuova Zelanda non la pensa esattamente come lui. Il supporto alla repubblica non gode attualmente di grande consenso popolare e in un recente sondaggio, fatto a febbraio, il 48% ha risposto di non volersi staccare dalla monarchia, mentre il 36% sarebbe favorevole ad un referendum.
CHRIS HIPKINS “INDIPENDENTI DA MONARCHIA? NON ORA”
Chris Hipkins sarà a colloquio con Re Carlo III prima della sua incoronazione, non ha rilasciato al momento dichiarazioni in merito agli argomenti dei quali intende parlare, ma la stampa ipotizza che ci sia anche una probabile discussione sul futuro dell’indipendenza della Nuova Zelanda. Prima della partenza il primo ministro ha però ribadito che questa non è una sua priorità, perché attualmente questa discussione sembra non interessare l’opinione pubblica. “Quando i cittadini neozelandesi saranno pronti a chiedere un referendum io voterò per la repubblica” anche se “Non credo che questo potrà accadere durante il mio mandato“. Attualmente, ha aggiunto Hipkins, “Il ruolo della monarchia è solo simbolico, il Re partecipa ma solo in veste di cerimoniere spesso rappresentato dal governatore generale, e non c’è un vero coinvolgimento nella vita politica“.