Mauricio Pochettino è la principale minaccia per Maurizio Sarri. Continuano senza sosta le indiscrezioni sul futuro della panchina della Juventus e l’attuale tecnico bianconero non è così certo della riconferma: l’ultimo periodo è stato tutt’altro che positivo e pesano incredibilmente le sconfitte in Supercoppa italiana e in finale di Coppa Italia. Molto dipenderà dalle prestazioni di Giorgio Chiellini e compagni in Champions League. E, come dicevamo, i rumors non mancano di certo: dopo le voci su Zinedine Zidane e su Pep Guardiola, senza dimenticare “l’ombra” di Andrea Pirlo, torna di moda la pista Pochettino. Reduce dalla pluriennale esperienza sulla panchina del Tottenham, il manager argentino è pronto a ripartire ed il suo profilo fa gola alla dirigenza torinese. E lo stesso allenatore ha rivelato di essere pronto a vivere avventure extra-UK: «Amo la Premier League, ma allo stesso tempo sono aperto ad ascoltare offerte da altri paesi. Io e il mio staff siamo cresciuti parecchio e possiamo offrire molto al nostro nuovo club».
POCHETTINO-JUVENTUS, I DUBBI DI CR7
L’ipotesi Mauricio Pochettino ha scaldato i tifosi bianconeri, ma c’è da fare un approfondimento sul fattore Cristiano Ronaldo. Come spiega Don Balon, oltre all’ingaggio faraonico dell’ex Tottenham (almeno 8,5 milioni di euro a stagione), c’è da considerare che Cr7 non è propriamente convinto del tecnico argentino. Il fuoriclasse portoghese lo considera infatti un buon allenatore, ma privo di quel gene vincente di cui la Vecchia Signora ha bisogno. La carriera – almeno con la casacca bianconera – del 7 sta per volgere al termine ed ha intenzione di vincere ancora qualcosa di importante in Europa. E Pochettino non è l’uomo ideale a suo avviso. La Juventus si ritrova dunque davanti a un bivio: continuare con Sarri o scegliere l’ex Spurs, considerando che questa scelta potrebbe comportare la rottura con mister 30 milioni di euro a stagione…