In vista della prossima sessione di calciomercato, tiene sempre banco il possibile approdo di Paul Pogba alla Juventus per la prossima stagione di Serie A. La trattativa è sul tavolo di discussione ormai da parecchio tempo ma sono sempre tante le indiscrezioni di calciomercato che si inseguono sul futuro del francese, che dunque potrebbe davvero lasciare il Manchester United a fine stagione. Stando alle ultime indiscrezioni che ci arrivano da Tuttosport pare ormai certo che il futuro del centrocampista non sarà più con la maglia dei Red Devils. Dopo lungo tentennamento, la dirigenza del club inglese, vista anche la crisi economica che si abbatterà sulle casse del club dopo l’emergenza coronavirus, pare convinta a sacrificare il gioiello transalpino, tra i nomi più cercati del mercato, piuttosto che offrigli un nuovo rinnovo di contratto (in scadenza nel 2021). Rimane però da capire quale eventualmente potrebbe essere la nuova destinazione dello stesso centrale.
POGBA ALLA JUVENTUS? CLAUSOLA E LOTTA CON INTER E REAL
Pur in periodo di ristrettezze economiche, non mancano certo i club pronti a fare la fila per il cartellino di Paul Pogba, Juventus in primis. Benché infatti sul francese vi sia una taglia da almeno 100 milioni, pure per il Corriere dello sport, la dirigenza bianconera è pronta a fare anche cessioni importati pur di riportare a Torino il giocatore. Ma non è solo la Vecchia Signora pronta a fare follie: stando quanto ci riporta il portale spagnolo AS anche il Real Madrid è pronto ad andare all’attacco del centrocampista del Manchester United. Non solo: pare che la dirigenza dei Blancos abbia già incassato di fatto l’approvazione dello stesso Pogba, impaziente di approdare al campionato spagnolo, che ancora gli manca. Chiaramente ancora nulla di ufficiale si è ancora mosso: non dimentichiamo poi che l’United in ogni caso in questo intrigo ha il coltello dalla parte del manico, grazie alla clausola che gli permetterebbe di rinnovare per una stagione il contratto del giocatore, in maniera unilaterale, nel momento in cui la dirigenza inglese non trovi una sistemazione adeguata. L’affare è dunque ben fumoso: staremo a vedere.