Paul Pogba positivo al coronavirus. Niente convocazione in nazionale a causa del Covid-19 per il centrocampista del Manchester United. Lo ha annunciato il ct della Francia Didier Deschamps, che ha convocato d’urgenza al posto dell’ex Juventus il 17enne Edouardo Camavinga. Brutto colpo per Pogba, che doveva tornare dopo oltre un anno di assenza tra infortuni e pandemia. Ma ieri il centrocampista si è sottoposto ad un tampone di controllo che oggi si è rivelato positivo. Niente Francia anche per Ndombele del Tottenham, anche lui contagiato e in quarantena. Per questo Deschamps ha virato sul giovane Camavinga, centrocampista emergente del Rennes. L’altro colpo di scena è il ritorno di Rabiot che aveva rotto con Deschamps alla vigilia del Mondiale 2018. Dopo due anni, Deschamps lo ha convocato ed è pronto ad un colloquio faccia a faccia per mettere da parte quanto accaduto. Niente nazionale per Matuidi, che ha lasciato la Juventus per il Miami di Beckham. Difficile per lui riuscire a vestire nuovamente la maglia francese.
POGBA E NDOMBELE POSITIVI AL CORONAVIRUS
Dopo le indiscrezioni dei tabloid inglesi, che avevano anticipato la notizia della positività di Paul Pogba al coronavirus, è arrivata la conferma dal principale quotidiano sportivo francese, L’Equipe. Pogba ha contratto il coronavirus, quindi deve stare in isolamento per almeno 14 giorni. E infatti il suo nome è sparito dalla lista dei convocati di Didier Deschamps per le prossime partite della Francia. La nazionale transalpina il 5 e 8 settembre è impegnata contro Svezia e Croazia. Si tratta dei primi due incontri di Nations League. L’ex Juventus è fortunatamente asintomatico. Ma non è di certo il primo caso, anzi sono molti i giocatori risultati positivi al primo tampone al rientro dalle vacanze. In Italia ci sono stati diversi casi, in Inghilterra ci sono almeno sei giocatori positivi al coronavirus solo nel Chelsea. Oggi la conferma di Pogba del Manchester United e Ndombele del Tottenham.