Incubo finito“: così Paul Pogba commenta la decisione del Tas, che ha ridotto la squalifica per doping portandola da 4 anni a 18 mesi. Il centrocampista della Juventus era stato trovato positivo negli esami di routine svolti dopo la partita con l’Udinese, nella prima giornata della scorsa stagione di Serie A, ma aveva deciso di fare ricorso contro la sentenza del Tribunale nazionale antidoping, interpellando il Tas di Losanna grazie a cui ora vede la luce in fondo al tunnel. Lo stesso calciatore francese ha pubblicato sui social una foto eloquente per annunciare il suo ritorno in campo.



In seguito alla squalifica, la Juventus gli riconosceva il minimo stipendiale, circa 2mila euro al mese, quindi con la decisione del Tas verrà riattivato il contratto da 8 milioni di euro netti all’anno più 2 di bonus, quindi circa 12,5 milioni lordi. Il club bianconero, dunque, si ritroverà l’ultimo anno di contratto (scade nel giugno 2026) a bilancio e Pogba a disposizione dall’11 marzo 2025, ma il suo futuro sembra ormai segnato.



LA JUVENTUS PRONTA ALL’ADDIO

La Juventus deve decidere se reintegrare Pogba in rosa e affidarlo a Thiago Motta dopo la lunga inattività o aprire una trattativa per la risoluzione del contratto, prevedendo una buonuscita, prevista già dagli accantonamenti di bilancio. Stando a quanto riportato da Sportmediaset, il rientro in campo del calciatore non avverrà con la maglia bianconera: la Juventus ha già voltato pagina a centrocampo e può risolvere anticipatamente il contratto, visto che c’è una norma nei contratti Aic per i casi di doping a prescindere dalla durata della squalifica.



Per cui o si arriverà alla rescissione per inadempienza contrattuale o a un accordo tra le parti, che è ciò a cui si starebbe lavorando da tempo. Pare, infatti, che i legali di Pogba e quelli del club piemontese stiano discutendo da tempo per trovare una soluzione e sancire l’addio del centrocampista, che sembrerebbe proiettato verso gli Stati Uniti, dove è stato avvistato spesso di recente. Dunque, potrebbe ripartire dalla Mls.

PARTITO IL COUNTDOWN PER PAUL POGBA

Non vedo l’ora che arrivi il giorno in cui potrò tornare ad inseguire i miei sogni“, scrive intanto Pogba. Per il francese è di fatto scattato il countdown. Nel comunicato pubblicato sui social ha sottolineato la sua convinzione di non aver mai violato in maniera consapevole le regole antidoping quando ha preso l’integratore alimentare che gli aveva prescritto il medico, che peraltro non poteva influenza o migliorare le sue prestazioni.

D’altra parte, ha accettato il verdetto, riconoscendo “che si tratta di un reato di responsabilità oggettiva“. Il francese ha ringraziato i giudici del Tas di Losannaper aver accettato la mia spiegazione“: la sentenza sancisce per lui la fine di un periodo difficile della sua vita, ma ha anche ringraziato i tifosi che sono rimasti al suo fianco e che non vede l’ora di ritrovare in campo.