È trascorso più di un anno dalla morte di Polina Kochelenko, criminologa, addestratrice di cani ed ex modella. La 35enne di origini russe era stata trovata priva di vita in un canale nella campagne di Valeggio, in provincia di Pavia, il 17 aprile 2021. Sarebbe annegata nel tentativo di salvare i suoi cani e, dopo mesi di indagini, la Procura di Pavia aveva richiesto l’archiviazione del caso. L’autopsia aveva confermato la morte per annegamento, ma la famiglia di Polina, in particolare la madre Alla Kochelenko, si è sempre opposta a questa decisione. Il 6 giugno si saprà se si procederà o meno a ulteriori indagini.
ALLA, MADRE DI POLINA KOCHELENKO: “SONO 13 MESI CHE LOTTO PER SAPERE LA VERITÀ”
Alla, la madre di Polina Kochelenko, a “La Vita in Diretta”, trasmissione di Rai Uno condotta da Alberto Matano, ha evidenziato: “Sono 13 mesi che lotto in tutti i modi per sapere la verità, per sapere com’è morta mia figlia. Lei è una brava nuotatrice, troppe cose non tornano in questa storia. Non credo a quello che è stato detto o scritto sin da subito. Mi manca tutto di lei, anche solo sentire la sua voce: spesso prendo il mio telefono e ascolto i suoi messaggi vocali. Dava conforto e gioia a tutti, viveva per aiutare gli altri. Sono convinta che Polina non sia annegata, devo scoprire che cosa le è successo e darle la giustizia che cerco”.