L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) lancia un allarme dopo i recenti casi di polio a livello mondiale. “Tutti coloro che non sono vaccinati, o i cui figli hanno saltato le vaccinazioni programmate, dovrebbero effettuare la vaccinazione il prima possibile“, ha dichiarato Hans Kluge, direttore dell’Oms Europa, in conferenza stampa. “È nostra responsabilità condivisa eradicare la polio a livello globale“, ha aggiunto prima di ricordare che “i vaccini contro la poliomielite si sono dimostrati molto efficaci e sicuri“. Il problema riguarda tutti, visto che il nostro mondo è interconnesso. Infatti, “il virus della poliomielite rilevato recentemente a New York è geneticamente legato ai virus rilevati in Israele e UK”.



Anche se la copertura vaccinale antipolio in generale è elevata, il virus della polio, ha evidenziato Kluge, “ha trovato la sua strada verso individui suscettibili nelle comunità poco vaccinate“. La polio, così come il Covid e il vaiolo delle scimmie, hanno dimostrato “ripetutamente come una minaccia di malattia in un luogo sia una minaccia di malattia ovunque. Una lezione che saremmo davvero sciocchi ad ignorare, tanto più nel mondo di oggi“.



“ERADICARE POLIO IN AFGHANISTAN E PAKISTAN”

Le autorità sanitarie sono preoccupate per la diffusione della polio, ma fino a quando la trasmissione non sarà fermata in Pakistan e Afghanistan, gli unici due luoghi in cui la polio resta endemica, tutti restano vulnerabili e a rischio di importare il virus, secondo la Global Polio Eradication Initiative. Melissa Corkum, coordinatrice dell’epidemia di polio a livello mondiale dell’UNICEF, è ottimista ma comunque cauta. “Finora nel 2022 abbiamo registrato solo 15 casi di polio, 14 in Pakistan e uno in Afghanistan. La Nigeria, l’altro Paese in cui si è verificata la poliomielite selvaggia, non ha riportato un solo caso dal 2016“, ha dichiarato a El Pais.



I numeri sono in leggero aumento rispetto al 2021, quando si erano verificati 4 casi di polio selvaggia in Afghanistan e solo uno in Pakistan. Per fermare davvero la poliomielite bisogna interrompere lì la trasmissione. “Finché la polio continuerà ad esistere da qualche parte sul pianeta, ogni bambino, ovunque, sarà a rischio. Stiamo facendo progressi, ma l’obiettivo è sradicare la malattia, arrivare a zero. C’è ancora molto lavoro da fare“, ha aggiunto Melissa Corkum.