Un nuovo allarme in Africa minaccia l’Europa: la poliomielite. A lanciarlo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), riportando un caso in Mozambico che è particolare in quanto la ragazza che ha contratto la malattia ha avuto una paralisi facciale, nonostante sia vaccinata. Questo caso è collegato ad un episodio che è emerso in Malawi, a febbraio. La paziente infettata è una ragazza di soli 12 anni che il 25 marzo ha accusato sintomi di paralisi facciale. Questi sintomi si stanno ancora manifestando nonostante abbia il vaccino per la poliomielite.



Il ceppo individuato dal focolaio poliomielite in Africa è “Poliovirus selvaggio di tipo 1”, per l’esattezza. Inoltre, si tratta dell’unico virus che non è stato ancora eliminato radicalmente, per cui, l’allarme Polio è alta. Ad oggi, per il Paese africano, non sono state ancora disposte le limitazioni di viaggio. L’OMS è in allerta e ha specificato alcuni aspetti rilevanti, anche alla luce del fatto che la poliomielite è a Londra.



Cosa ha detto l’Oms sul focolaio di poliomielite

Il caso di focolaio poliomielite identificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità è “poliovirus selvaggio”. I risultati dei test sono stati effettuati dal National Institute for Communicable Diseases sudafricano, dove è emerso che il focolaio polio è un virus collegato a un ceppo circolato in Pakistan nel 2019, oltre ad essere simile al caso in Malawi a febbraio di quest’anno.

L’Oms avverte sul focolaio poliomielite: “Il rilevamento di un caso di poliovirus selvaggio di tipo 1 in Mozambico, il secondo caso nella regione sud-orientale dell’Africa, conferma le trasmissioni di poliovirus selvaggio di tipo 1 in corso nella regione”. Il rischio potrebbe essere aumentato a causa del basso tasso di immunizzazione legato al coronavirus. “C’è un rischio elevato e continuo di diffusione internazionale del poliovirus selvaggio di tipo 1, in particolare nella subregione sudorientale dell’Africa, a causa delle persistenti lacune nazionali nell’immunizzazione, della sorveglianza non ottimale e dei movimenti di popolazione su larga scala”.