Un solo sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e nessun vice premier. Silvio Berlusconi disegna così la squadra di palazzo Chigi. “C’è uno solo facente parte della squadra che è indispensabile, si chiama Gianni Letta”, dice arrivando a Montecitorio. Gianni Letta “è assolutamente indispensabile a me per fare il mio lavoro a palazzo Chigi per governare palazzo Chigi e sarà sottosegretario con tutti i poteri derivanti da questo: non c’è nessuna diminutio, è lui che ha scelto di non fare il vice premier perchè avrebbe potuto aiutarmi di meno con meno possibilità di deleghe e invece lui sarà al mio fianco, l’unica persona insostituibile”. Dunque “non ci saranno vice premier, ci sarà un sottosegretario alla Presidenza che è un regalo di Dio agli italiani”.
Quanto a possibili cambiamenti di equilibri interni alla squadra di governo dopo la vittoria di Roma, Berlusconi è netto, sottolineando il ruolo determinate di Fi nella conquista della capitale: “Sì potremmo probabilmente chiedere noi…”. Ma di più posti alla Lega, come ipotizzato da alcuni giornali, neanche a parlarne: ” “A favore della Lega? Ma siete usciti di senno… Oltre che di Alemanno, la vittoria di Roma non è di Giro, di Forza Italia, di Silvio Berlusconi? Rimettiamo in discussione che cosa, dove è questa storia di Rosy Mauro?”, ovvero che l’esponete leghista possa andare al Welfare. “Siete degli inventori di favole – dice ai giornalisti – guardate ai problemi del Paese…”.
Per quanto riguarda la squadra di governo “ancora non abbiamo parlato di nomi”. Lo ha detto il premier in pectore Silvio Berlusconi che spiega: “cominciamo oggi a colazione”. “Tutti i nomi che avete visto – sottolinea – sono nomi che vengono dalla fantasia dei giornalisti. C’è un solo membro della squadra di governo che è infungibile ed è Gianni Letta”. Per quanto riguarda i tempi Silvio Berlusconi ritiene probabile che il giuramento del suo governo si terrà “il 9 e 10 maggio”.